arti marziali e le sorti di chi le studia durante un fight club

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  1. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    a me piacerebbe da morire un corso di arti marziali... kendo, o aikido.
     
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  2. alexey86
     
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    Troppo rischio di far male a qualcuno imho
     
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  3. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    aikido non credo, dato che sono solo tattiche di difesa.
     
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  4. alexey86
     
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    Beh ma il confine tra attacco e difesa è molto labile: anche solo cambiando il modo di pararti da un pugno puoi offendere
     
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  5. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    sentite che bello (da wiki):

    CITAZIONE
    La finalità dell'aikido non è rivolta al combattimento né alla difesa personale, pur utilizzando per la sua pratica uno strumento tecnico che deriva dal Budo, l'arte militare dei samurai giapponesi; l'aikido mira infatti alla "corretta vittoria" (dal fondatore chiamata: 正勝 masakatsu) che consiste nella conquista della "padronanza di se stessi" (dal fondatore chiamata: 吾勝 agatsu, cioè la "vittoria su di se stessi"), resa possibile soltanto da una profonda conoscenza della propria natura interiore. Con questo, il fondatore dell'aikido voleva affermare che per cambiare il mondo occorre prima cambiare se stessi e ciò significa che se si vuole veramente acquisire quella capacità che il fondatore dell'aikido definiva 勝早日 katsuhayabi, cioè di padroneggiare l'attacco proveniente da un potenziale avversario esattamente nell'istante e nella circostanza della sua insorgenza (nel Buddhismo Zen si direbbe: qui e ora), occorre aver preventivamente acquisito la capacità di padroneggiare pienamente se stessi.

    dal manuale tecnico dell'aikido club di brescia:

    armonizzarsi con l'attacco e con l'attaccante, neutralizzare senza danneggiare o umiliare, non vincere, non perdere, cancellare la paura e spegnere così la violenza.

    vi amo.

    Edited by houccisoilariadusieleièrisorta - 19/4/2013, 14:24
     
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  6. Nicola.
     
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    CITAZIONE (alexey86 @ 19/4/2013, 12:20) 
    Troppo rischio di far male a qualcuno imho

    guarda, nelle arti marziali il rischio di farsi male è veramente ridotto all'osso.

    non a caso in casi di pericolo reale le arti marziali servono molto relativamente. sono più che altro belle in sé

    l'aikido è molto elegante, ma non ce lo vedo uno per strada a difendersi con l'aikido

    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 19/4/2013, 14:04) 
    armonizzarsi con l'attacco e con l'attaccante, neutralizzare senza danneggiare o umiliare, non vincere, non perdere, cancellare la paura e spegnere così la violenza.

    vi amo.

    esagerati
     
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  7. alexey86
     
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    Non lo so sai? Io vedo un sacco di miei amici che si fanno male a calcio/basket/pallavolo e penso: "ma se uno si rompe la clavicola giocando a calcio ma a karate/boxe/etc... si ammazzano?". Sarà un pregiudizio perchè non conosco l'ambiente e non voglio conoscerlo nei fatti però ho sempre fatto un ragionamento del genere...

    Anche nel manuale della guerra di sun-tzu c'è scritto che si ottiene la miglior vittoria senza combattere. Io penso una cosa però: a che serve imparare a difendermi se tanto il mio obiettivo è non combattere? Mi sembra un pò una paraculata imho tanto vale insegnarmi a non combattere direttamente no?
     
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  8. Nicola.
     
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    CITAZIONE (alexey86 @ 19/4/2013, 19:21) 
    Non lo so sai? Io vedo un sacco di miei amici che si fanno male a calcio/basket/pallavolo e penso: "ma se uno si rompe la clavicola giocando a calcio ma a karate/boxe/etc... si ammazzano?". Sarà un pregiudizio perchè non conosco l'ambiente e non voglio conoscerlo nei fatti però ho sempre fatto un ragionamento del genere...

    Anche nel manuale della guerra di sun-tzu c'è scritto che si ottiene la miglior vittoria senza combattere. Io penso una cosa però: a che serve imparare a difendermi se tanto il mio obiettivo è non combattere? Mi sembra un pò una paraculata imho tanto vale insegnarmi a non combattere direttamente no?

    nelle arti marziali è tutto simulato, in allenamento (a parte le cadute a tappeto) i colpi non vengono portati veramente. Poi certo un caduta sbagliata o un errore può portare a farti male, come in tutti gli sport. Calcio basket e pallavolo sono sport molto stressanti per le articolazioni, o comunque sport di contatto, per cui c'è sempre l'imprevisto

    boxe è un altro discorso, però anche li i traumi cerchi di evitarli, quelli già te li becchi negli incontri!
     
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  9. alexey86
     
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    non ne afferro il senso di fare finta: mi insegni a dare un calcio e poi non lo posso fare veramente? :-/
     
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  10. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    perchè dietro alle arti marziali c'è tutta una filosofia, i maestri non erano semplicemente persone che andavano in palestra per menarsi o per prepararsi alla prova costume
     
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  11. Nicola.
     
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    CITAZIONE (alexey86 @ 19/4/2013, 20:00) 
    non ne afferro il senso di fare finta: mi insegni a dare un calcio e poi non lo posso fare veramente? :-/

    ti insegnano il movimento e te lo fanno memorizzare per farlo diventare spontaneo, però quando lo provi su un compagno non è che gli tiri calci sul serio! ti fermi tipo a 20 cm

    per quello ci sono al limite sacchi e cose simili. E poi le arti marziali sono spesso a contatto, al di là di calci e pugni, usi leve (proiezioni), prese, parate. tutte cose che sul tappeto ti fanno fare senza troppa cattiveria
     
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  12. alexey86
     
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    Lo so che il combattimento è un extrema ratio ma non ha senso insegnarmi una cosa che non posso usare in ogni caso tutto lì.

    Tipo in krav maga però ti fanno provare sul compagno tutto quello che ti insegnano.

    Edited by alexey86 - 19/4/2013, 20:11
     
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  13. Nicola.
     
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    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 19/4/2013, 20:05) 
    perchè dietro alle arti marziali c'è tutta una filosofia, i maestri non erano semplicemente persone che andavano in palestra per menarsi o per prepararsi alla prova costume

    probabilmente lo era, ma se speri di ritrovarla anche adesso ti sbagli. non dico che non esistano palestre che propongo simili approcci. dico che tutte le cose belle che paiono legate alle arti marziali non sono che un riflesso del praticante. non è che se ci va un picchiatore di strada, magari anche bravissimo ad apprendere, ne esce riformato. in italia almeno, è solo uno sport (poi magari esistono eccezioni, ma molto più spesso lo fanno per marketing)

    CITAZIONE (alexey86 @ 19/4/2013, 20:08) 
    Lo so che il combattimento è un extrema ratio ma non ha senso insegnarmi una cosa che non posso usare in ogni caso tutto lì

    ma la puoi usare, ti ho detto prima che i movimenti sono quelli, si tratta solo di evitare il contatto diretto. E' una difesa personale, il che significa che il tuo scopo è usarle nel momento appropriato

    il problema vero di questa difesa personale, è che al dilà delle tecniche, valide o non valide che siano, il vero problema di quando ti trovi a difenderti è il tuo cervello, i nervi. in quello le arti marziali non servono praticamente a niente
     
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  14. alexey86
     
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    CITAZIONE (Nicola. @ 19/4/2013, 20:13) 
    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 19/4/2013, 20:05) 
    perchè dietro alle arti marziali c'è tutta una filosofia, i maestri non erano semplicemente persone che andavano in palestra per menarsi o per prepararsi alla prova costume

    probabilmente lo era, ma se speri di ritrovarla anche adesso ti sbagli. non dico che non esistano palestre che propongo simili approcci. dico che tutte le cose belle che paiono legate alle arti marziali non sono che un riflesso del praticante. non è che se ci va un picchiatore di strada, magari anche bravissimo ad apprendere, ne esce riformato. in italia almeno, è solo uno sport (poi magari esistono eccezioni, ma molto più spesso lo fanno per marketing)

    Devi calcolare anche che chi si applicava nelle arti marziali impegnava tantissimi anni e poi chi è che pagherebbe per la parte filosofica dell'aikido? Penso nessuno

    CITAZIONE
    CITAZIONE (alexey86 @ 19/4/2013, 20:08) 
    Lo so che il combattimento è un extrema ratio ma non ha senso insegnarmi una cosa che non posso usare in ogni caso tutto lì

    ma la puoi usare, ti ho detto prima che i movimenti sono quelli, si tratta solo di evitare il contatto diretto. E' una difesa personale, il che significa che il tuo scopo è usarle nel momento appropriato

    il problema vero di questa difesa personale, è che al dilà delle tecniche, valide o non valide che siano, il vero problema di quando ti trovi a difenderti è il tuo cervello, i nervi. in quello le arti marziali non servono praticamente a niente

    Vabbè ma è come imparare a guidare con la macchina spenta. Per la parte mentale è un casino difatti per i comuni mortali va bene il krav maga che sono tutte mosse semplicissime: a chi verrebbe in mente di fare una presa in una lotta in strada?
     
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  15. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    CITAZIONE (Nicola. @ 19/4/2013, 20:13) 
    il problema vero di questa difesa personale, è che al dilà delle tecniche, valide o non valide che siano, il vero problema di quando ti trovi a difenderti è il tuo cervello, i nervi. in quello le arti marziali non servono praticamente a niente

    in verità le arti marziali orientali in genere si pongono quello come obiettivo primario, mentre il combattimento è secondario.

    il problema è che quando incontri uno per strada che vuole fare rissa, è una che esce di caso con l'obiettivo di ammazzare qualcuno, perciò non segue nessuna regola e non ha nessun rispetto contro l'avversario.

    CITAZIONE (alexey86 @ 19/4/2013, 20:25) 
    Devi calcolare anche che chi si applicava nelle arti marziali impegnava tantissimi anni e poi chi è che pagherebbe per la parte filosofica dell'aikido? Penso nessuno

    non è vero. almeno riguardo le persone che conosco.
    e credo anche tutti quelli che ci si impegnano sul serio, gli istruttori e i maestri. infatti ad esempio nel dojo c'è anche tutta un'etichetta di comportamento da seguire.
     
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37 replies since 19/4/2013, 08:49   440 views
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