Oscure domande

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  1. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    Avete mai la sensazione di covare dentro un nucleo opaco che per qualche oscura ragione allontana gli altri?

    Vi chiedete mai il motivo per cui la gente finisce per un motivo o per l'altro ad abbandonarvi o a non cercarvi proprio?

    Vi chiedete mai "oddio ma allora quel disgraziato del mio ex ragazzo/della mia ex ragazza che cosa ci ha trovato in me?"?

    E soprattutto vi chiedete mai "oddio ma a sto punto chi me pijerà da qui al 2030?"?
     
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  2. Colubro
     
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    E' stato più volte il contrario, per me: sono stato io "l'abbandonante".
    Di solito ciò è avvenuto perché ho un brutto difetto, dal quale sto pian piano guarendo: idealizzo le persone... o non le comprendo affatto :lol:
    Questo spesso inficia la mia corretta interpretazione di gesti, parole ecc. che mi portano a innervosirmi e dunque a levarmi di torno.
     
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  3. alexey86
     
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    Le motivazioni che spingono a creare il vuoto intorno a sè sono molteplici e bisognerebbe conoscere la persona in questione. A volte la persona ha un modo di fare antipatico oppure ha un carattere intransigente. Per il primo tipo è giusto che muoiano sole e senza amici: di farsi il sangue marcio a vuoto non ne ha voglia nessuno. Io conosco una persona del secondo tipo ed è bravissima ma da un tot in poi sono gomitate nei reni. E' ovvio che se ti aspetti la ruffianeria classica tra le persone e lei dopo un pò ti manda affanculo è normale che non la frequenti più ma lì sta l'intelligenza del singolo e capire se ha pisciato fuori o meno dal vaso.
     
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  4. Yorick75
     
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    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 24/6/2013, 12:39) 
    Avete mai la sensazione di covare dentro un nucleo opaco che per qualche oscura ragione allontana gli altri?

    Vi chiedete mai il motivo per cui la gente finisce per un motivo o per l'altro ad abbandonarvi o a non cercarvi proprio?

    Vi chiedete mai "oddio ma allora quel disgraziato del mio ex ragazzo/della mia ex ragazza che cosa ci ha trovato in me?"?

    E soprattutto vi chiedete mai "oddio ma a sto punto chi me pijerà da qui al 2030?"

    Sì. Aggiungo: è stata anche la ragione per quale mi sono allontanato dagli altri1.
    No, perché è così chiaro - nella sua opacità.
    Sempre.
    Domanda di riserva?


    1Probalbimente l' essere riuscito a comprenderlo, a farmelo amico, è anche la ragione che spinge nuovamente verso gli altri. Anche se, francamente, è tardi.

    Nota bene: per nucleo opaco intendo anche un luogo inaccessibile, incomunicabile. Non so se intediamo la stessa cosa.
     
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  5. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    no in verità io non intendo una parte di sè inesprimibile, intendo proprio un qualcosa di non ben identificato che spaventa le persone.

    ad esempio a me non sembra di avere chissà che caratteristiche oggettive che allontanano le persone, anzi, penso che se mi conoscessi da fuori mi starei simpatica, ma se nessuno mi vuole evidentemente deve esserci questo nucleo opaco.
     
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  6. Yorick75
     
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    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 25/6/2013, 12:13) 
    no in verità io non intendo una parte di sè inesprimibile, intendo proprio un qualcosa di non ben identificato che spaventa le persone.

    ad esempio a me non sembra di avere chissà che caratteristiche oggettive che allontanano le persone, anzi, penso che se mi conoscessi da fuori mi starei simpatica, ma se nessuno mi vuole evidentemente deve esserci questo nucleo opaco.

    Non ci vedo molta differenza, però.

    Sei sicura che nessuno ti vuole? O non te ne accorgi...

    Piuttose le cose si complicano se, poi, qualcuno ci vuole, ma noi quel qualcuno non lo vogliamo.
     
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  7. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    no è vero quelle sono cose che scrivo quando sono triste, in realtà sono una persona amata e adorata da tutti
     
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  8. yukino76
     
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    Sono più io, di fatto, che allontano gli altri perché sono infastidita se qualcuno mi si avvicina troppo.
    Devo essere io a decidere se, come, quando e con che velocità qualcuno si deve avvicinare.
    E "l'altro" lo percepisce, e si frena.
    Ultimamente sto realizzando che, di fatto, io piaccio (non a tutti, ovvio, come del resto non tutti piacciono a me), ma molti mi considerano interessante ma un po' "fredda", "distaccata" e "complicata", quindi, anche se vorrebbero avvicinarsi, lo trovano difficile.
    Non penso di avere un nucleo opaco, penso di avere un nucleo molto ben definito e sviluppato (per certi versi anche luminoso), con un bel recinto elettrificato intorno, che attivo e disattivo a mio piacimento, per "difesa" del mio "nucleo".

    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 24/6/2013, 12:39) 
    E soprattutto vi chiedete mai "oddio ma a sto punto chi me pijerà da qui al 2030?"?

    Sto ormai convincendomi del mio destino di zitella, ma non per mancato interesse altrui, quanto per incapacità mia di disattivare completamente quel recinto elettrificato.
     
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  9. Un introverso qualunque
     
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    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 24/6/2013, 12:39) 
    Avete mai la sensazione di covare dentro un nucleo opaco che per qualche oscura ragione allontana gli altri?

    Vi chiedete mai il motivo per cui la gente finisce per un motivo o per l'altro ad abbandonarvi o a non cercarvi proprio?

    Vi chiedete mai "oddio ma allora quel disgraziato del mio ex ragazzo/della mia ex ragazza che cosa ci ha trovato in me?"?

    E soprattutto vi chiedete mai "oddio ma a sto punto chi me pijerà da qui al 2030?"?

    Non ho capito bene cosa intendi per "nucleo opaco", ma per quanto mi riguarda credo che non siano tanto gli altri ad esserne allontanati, bensì è il nucleo opaco a farmi allontanare da loro. Può essere un insieme di storia personale, inclinazioni, temperamento, genetica?Non lo so, però non è facile piacere a tutti, come pure non è facile avere competenze e abilità sociali. Io sono praticamente passato inosservato in mille ambienti diversi, perchè sono introverso, estremamente selettivo nei rapporti con gli altri, prediligo lo studio e l'apprendimento all'azione, ho subito un'educazione rigida e repressiva. Più che di nucleo opaco parlerei di "nucleo duro" :D
     
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  10. Miyamoto-
     
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    A me succede in generale, come una sensazione di lontananza. Questa parte la trovo preoccupante, perché non so se questa sensazione andrà poi via col tempo oppure rimarra. Dato che mi sembra comunque, sia sempre sgradevole. C'è anche da dire, che per dei periodi di tempo magari può scomparire, sembra pù una condizione temporanea, magari è solo un po' di fobia della felicità
     
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  11. AngelusLaguna
     
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    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 24/6/2013, 12:39) 
    Avete mai la sensazione di covare dentro un nucleo opaco che per qualche oscura ragione allontana gli altri?

    Vi chiedete mai il motivo per cui la gente finisce per un motivo o per l'altro ad abbandonarvi o a non cercarvi proprio?

    Vi chiedete mai "oddio ma allora quel disgraziato del mio ex ragazzo/della mia ex ragazza che cosa ci ha trovato in me?"?

    E soprattutto vi chiedete mai "oddio ma a sto punto chi me pijerà da qui al 2030?"?

    1)Si, certo che l'ho :P la conosco bene: è formata di dubbi, paure, brutti ricordi non ancora assimilati.
    In breve, insicurezza, nelle sue varie componenti: è un istintivo meccanismo per evitare la tensione dei rapporti sociali di cui non mi sento pronto.
    Una cavolata che ho preso a smontare pezzo dopo pezzo, con enorme soddisfazione ! ^__________^

    2) Semplicemente li metto in difficoltà perchè agisco e ragiono in maniera diversa: cosi come io sono a volte in difficoltà, cosi sono altri più estroversi. E' reciproca la cosa e non è nemmeno necessariamente un male.
    Il problema è quando si sabotano anche quelle amicizie che con un pò di buona volontà potrebbero davvero valere, quello no: non va bene davvero.

    3) Tutto il contrario, penso semmai in passato a come mi sono accecato e abbia voluto vedere qualità che non aveva. Ora però non mi succede più, ho assimilato e risolto il conflitto che mi portava ad idealizzare in eccesso per timore che nessuna sarebbe mai andata bene con i miei criteri intransigenti, unita ad una paura di rimanere solo. Anche questa, messa in pensione.

    4) La donna giusta! :D ritenere a priori che non ci sarà/non esiste è irrazionale ed è una banale scusa per rinunciare a priori, detto molto schiettamente.
    Un errore che ho fatto per anni :fisch.gif:
    L'importante è che sono FELICE per conto mio, e quando mi piacerà e sarò piaciuto particolarmente ... :wub:
    Basta che me lo PERMETTA :)
     
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10 replies since 24/6/2013, 11:39   339 views
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