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Ciao a tutti come potete vedere dall'avatar sono di Perugia,da quando vado all'università ho conosciuto molte persone che provengono da varie parti d'italia,soprattutto dal metridione e mi hanno sempre detto che i perugini sono "chiusi" per le amicizie.ecco io mi chiedo si può davvero definire un'intera popolazione chiusa o aperta?c'è da dire che effetivamente quando sono andata in vacanza al sud le persone sono più ospitali, almeno come primo impatto;credo comunque che non si possa generalizzare e che solo le persone mediocri ragionano per luoghi comuni,per me esistono solo le teorie degli psicologi che definiscono la personalità e nient'altro.dore che al nord la gente è più chiusa che al sud non ha nulla a che vedere con la distinzione fra introversione e estroversione in termini psicologici.comunque, secondo voi un introverso dove può vivere meglio? 
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evaldo75.
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Non ne ho idea. un mio amico, introverso che ha girato il mondo è solo ovunque vada.. prima dava la colpa all'obesità, poi al fatto che non sapeva l'inglese.
ho soltanto questo esempio che posso portare. in genere gli schemi ed i luoghi comuni aiutano a creare un'idea approssimativa della realtà.
so cos'è una strada e come è fatta. da lì posso distinguere una super strada da una più piccola ma sempre farò attenzione alle macchine.
così come so che un napoletano può essere più chiuso di uno al nord. c'è chi crede che le differenze climatiche predispongano i caratteri.
è noto tra i medici che scoprire le manie tra gli inglesi è difficile proprio per il loro carattere riservato.
un introverso con abilità tecniche ha la possibilità di adattarsi meglio nel lavoro ma gli affetti restano sempre il suo tallone d'Achille.. -
JanQuarius.
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Non so se posso darti una risposta soddisfacente, ma credo lo stesso che i luoghi comuni sono una limitazione. L'essere umano è predisposto a semplificare generalizzando: i russi sanno fare bene l'amore, i prodotti italiani sono i migliori, come pulisce un filippino non pulisce nessuno. Esistono pregiudizi negativi e positivi. Non si può definire di certo un intero popolo o una sua parte chiusa o aperta, ma si può generalizzare. Quando si generalizza, spesso si tende a ragionare poco perché si ha una pigrizia mentale dietro.
Io non sono manco italiano ma ti posso assicurare che mi sono stancato delle domande che spesso gli italiani mi fanno: come sono le donne delle tue parti? Come tutte le donne. Ovviamente hanno dei loro tratti somatici comuni, delle maniere diverse, dei modi di fare e di comportarsi diversi da quelli delle donne italiane, ma ciò non vuol dire che siano tutte fighe (tra l'altro è una questione di gusti perché non esiste una donna oggettivamente appetibile)..
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