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Christian Plaickner1.
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sono introverso debole antipatico e chi più ne ha più ne metta..sono apatico hikikomori e mi fanno tutto i miei genitori...prima di giugno uscivo di casa nella speranza di migliorare la mia situazione e cercavo gente con cui parlare...di solito donne...nn ho ottenuto niente...poi a causa di un volantino messo davanti al csm pronto soccorso e psichiatria ho subito un tso...da allora sto veramente male...nn mi posso concentrare su nulla...già facevo uso solo di internet...ora nulla...dormo più che altro ma sono sempre nervoso e penso a suicidarmi...
sto sempre in casa...vedo solo il suicidio come soluzione alla mia vita schifosa e vuota.
Non ho mai fatto sport...facevo i compiti fino al primo superiore...avevo uno o due compagni di frequentazione ai tempi delle scuole..a 17 ho abbandonato per problemi coi compagni...nn riuscivo a stare in classe e perchè nn ottenevo i voti sufficienti..nn ero bravo...volevo provare a tutti i costi gli psicofarmaci per ottenere un miglioramento del carattere e magari pensavo nell ambiente psichiatrico mi avrebbero accudito e nn avrei dovuto far nulla...cmq dopo un paio di mesi vidi che nn facevano alcun effetto positivo e tentai il suicidio ingerendo veleno per topi nel 2005...da allora sono in cura al csm...7 anni di psicofarmaci circa..nn consecutivamente...e mi sento molto peggiorato. A dire il vero mi sento l ultimo essere al mondo come forza mentale e cerco una morte indolore...penso che persone simili a me potrebbero farmi compagnia ma nn ne trovo...sono troppo apatico per tutti. Sono disperato e molto deluso della vita. Ho letto online uno stralcio...psichiatri che nn prescrivono psicofarmaci e letto un suo intervento del 2009 che ho apprezzato...posso venire a Roma per un colloquio da lei a pagamento magari? Ho detto anche a mio padre che è architetto e ha un paio di proprietà che deve finire di pagare, che vorrei trasferirmi altrove in Italia. Mia mamma è di Cosenza...forse a Roma dove cè grande varietà di gente nn so....
che cosa ha capito di me? che consigli mi può dare? Ho subito anche una denuncia ad ottobre...ho dato un calcio alla borsa di una...mi aveva mandato a cagare perchè le dissi: è inutile che ti lamenti(era al telefono)..tanto non hai nessun problema! eccetera...stavo litigando con mia madre perchè le chiedevo dei soldi per uccidermi..e nn voleva darmeli....questi pensieri si sono fatti molto insistenti dal ricovero...dopo un mese che ero ricoverato è cominciato il calvario fino ad oggi.
Edited by Christian Plaickner1 - 27/12/2018, 06:00
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Luigi Anepeta.
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Gli insabbiamenti che intervengono negli introversi alle medie o alle superiori e detrminano un ritiro sono pericolosi perché i soggetti si ritrovano isolati e senza progetto. E' quasi inevitabile che l'inattività, la frustrazione e la rabbia portino, prima o poi, in un vicolo cieco psichiatrico. La psichiatria, poi, con le sue promesse di guarigione fondata sulle terapie farmacologiche, che non si realizzano, incrementa la depressione, dà luogo alla convinzione che non ci sia nulla da fare e produce, di conseguenza, la disperazione.
E' difficle dare consigli. Il progetto originario della LIDI prevedeva l'istituzione di dipartimenti regionali che avrebbero dovuto avviare esperienze di gruppi di auto-aiuto. Di fatto se ne è relaizzato solo uno a Roma, che ha prodotto buoni risultati. Ma la LIDI, eccezion fatta per il Forum, è ormai inattiva da alcuni anni.
Conviene comunque rivolgersi ad uno psicoterapeuta ad orientamento psicodinamico. Non è importante che sia della LIDi. Gli psicoteraputi che fanno capo alla LIDI (dsono una decina) operano tutti a Roma. Due o tre di essi sono disponibili ad intrattenere rapporti terapeutici online attraverso skype.. -
Christian Plaickner1.
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si possono avere i nominativi di quelli di skype? .
Forum LIDI (Lega Italiana per la tutela dei Diritti degli Introversi) 
Domande (sintetiche) al dott. Anepeta
non ho amici o una relazione umana che mi soddisfi...come faccio a vivere?padre tirolese e madre calabrese |
