-
Darwi.
User deleted
Mah, secondo me chiunque stia male, fisicamente o psicologicamente, ha bisogno di cure e di riposo, il che necessita l'isolamento. Semmai il problema è se stare male è solo la somatizzazione della paura dell'amicizia, per il rischio di delusioni da rifiuto o da senso di inadeguatezza. Sperimentarw la solitudine è una costante nella vita degli introversi perché l'istaurazione di un'amicizia negli introversi è vincolata da una certa quota di vocazionalita'. Nel saggio Timido Docile Ardente è suggerito di cercare gli amici vocazionali iscrivendosi ad associazioni culturali (per esempio). Il fatto è che anche così ci vuole fortuna e prima ancora ci vuole la fortuna di trovare l'associazione vocazionale. Insomma ci vuole una fortuna al quadrato. Occorre tenere presente però che l'amico vocazionale non è l'amico perfetto. Chi cerca l'amico perfetto è destinato ad una solitudine perpetua. .