Origini dell'introversione

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  1. higgly
     
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    Mi interesserebbe sapere se esistono teorie che spiegano l'origine genetica dell'introversione, oltre ad un articolo sul sito Lidi su internet ma non ho trovato molto.

    Higgly

     
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  2. lanepeta
     
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    Non si può trovare molto su Internet o sulle riviste scientifiche in merito alla genetica dell'introversione perché si tratta di un "mistero" scientifico. E' stata pubblicata una sola ricerca condotta su di una tribù di Indiani d'America (Tecumseh), formata da 257 famiglie, presso la quale sarebbe stato identificato un gene dell'introversione (BDNF). La notizia è stata riportata alcuni anni fa dalla stampa con grande clamore, ma, non è stata confermata da alcun'altra ricerca di controllo.
    Sto lavorando da anni sul problema. Oltre a quello che hai letto, comparirà qualche altro articolo sul sito. L'ipotesi di fondo verte sul rapporto tra neotenia, che negli introversi sarebbe particolarmente marcata, e la ricchezza del corredo emozionale. Si tratta di un'ipotesi affascinante: va a sapere, però, se è anche vera!
    Ciao
    Luigi Anepeta

    Edited by lanepeta - 12/5/2007, 23:44
     
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  3. higgly
     
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    Ho letto questa teoria che mi ha fatto riflettere:
    The Neanderthal theory
    http://www.rdos.net/wiki/index.php/Neanderthal_theory
    http://www.rdos.net/eng/asperger.htm

    La teoria sostiene che sindrome di asperger, autismo e adhd potrebbero essere la conseguenza di geni ereditati dall'uomo di Neandertal, leggendola mi ha colpito un cosa:

    Neanderthal group structure
    The main difference between Neanderthals and modern humans that can be observed in the archaeologic record is raw material movement. Modern humans moved raw materials much longer distances than Neanderthals did. This indicates that modern humans had much larger social networks than Neanderthals had.

    Lasciando perdere l'uomo di Neandertal, l'introversione potrebbe essere il risultato dell'isolamento per centinaia di migliaia di anni di piccoli gruppi di umani?
     
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  4. lanepeta
     
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    Su Internet c'è una quantità di materiale-spazzatura inquietante. Attribuire ai Neanderthal l'adhd non l'avevo mai letto e, data la genesi contemporanea del fenomeno, intrecciata con le condizioni sociali attuali che governano l'allevamento, mi sembra un'amenità.
    Comunque, riguardo all'ipotesi che avanzi penso che sia difficile da sostenere. L'isolamento assoluto tra gruppi umani originari non può essersi dato per un motivo semplice: tra di essi almeno uno scambio era necessario, quello delle donne. L'esogamia è una pratica riconosciuta ovunque si dà cultura umana. I gruppi limitrofi erano dunque imparentati.
    I genetisti ammettono che, diffondendosi sul pianeta, qualche gruppo umano possa essere rimasto geograficamente isolato (deriva genetica). E' molto improbabile che geni selezionati attraverso l'isolamento possano essere giunti a far parte stabilmente del pool genetico umano.
    L'introversione, peraltro, non riconosce come attributo suo proprio l'isolamento sociale se non in conseguenza dell'attrazione esercitata dal mondo interno su quello esterno: attrazione che implica il primato delle emozioni, della fantasia, della creatività, dell'immaginario, del simbolico, ecc.
    La genesi dell'introversione va ricondotta al mantenersi in alcuni individui di questo primato, che comporta un'attitudine maggiore e anche un piacere nella manipolazione dei simboli piuttosto che nella relazione con il mondo esterno, socius compreso.
    L'universo simbolico non è il prodotto di una mente isolata: esso nasce sulla base della vita sociale. Ciò nondimeno, una volta prodotto, esercita un'attrazione diversa sulle persone. Alcuni lo usano a fini pratici, per esempio per comunicare verbalmente con i simili, altri ne intuiscono le infinite possibilità creative e sono catturati dalla manipolazione dei simboli.
    Se dovessi identificare un fenomeno che attesta la nascita dell'introversione lo ricondurrei alla nascita dell'arte figurativa, della pittura rupestre. Non è un caso che essa risulta sempre associata all'uomo e mai al Neanderthal.
    Luigi Anepeta
     
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3 replies since 9/5/2007, 23:56   541 views
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