Forse gli introversi sono un po' "polpo" o viceversa?

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  1. maria rossi
     
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    Etologia
    Intelligenza tentacolare

    Dal punto di vista anatomico non ci sono dubbi sul cervello del polpo: in proporzione al suo peso corporeo questo mollusco ha più materia grigia di molti pesci e rettili. Ma quello che più sorprende sono le sue notevoli capacità cognitive e affettive finora considerate un’esclusiva dei vertebrati.

    Queste capacità sono state osservate nell’Octopus vulgaris dal biologo Ronald Anderson e dalla psicologa Jennifer Mather. I ricercatori hanno studiato le sue preferenze alimentari, l’astuzia nel difendersi da ospiti indesiderati e altri comportamenti cosiddetti “articolati”. Ma perché tanto stupore di fronte a questa intelligenza relativamente sviluppata? Per un dettaglio non trascurabile. “Secondo la teoria sociale dell’intelligenza elaborata da Humphrey e Goodall”, spiega Discover “cervelli complessi possono svilupparsi solo in tessuti sociali altrettanto complessi e in animali con una sufficiente vita media”.

    E questo non sembra proprio essere il caso del polpo, che vive in media un anno e in solitudine. Insomma, un mistero per gli scienziati. E quasi un tiro mancino dell’evoluzione per l’invertebrato dagli otto tentacoli, che avrebbe ricevuto grandi capacità cognitive e comportamentali, ma non il contesto e il tempo necessario per esprimerle.


     
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  2. Koenig4
     
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    Mi ero posto la stessa domanda con il gatto, come sai. Il Dott. Anepeta ha chiarito che esistono personalità specie-specifica. L'introversione è una caratteristica specie-specifica dell'uomo. Ci si può porre solo il problema se l'introversione c'era anche nelle altre specie di uomo estinte. E' invece interessante la domanda se si potevano avere intelligenze evolute come quella umana partendo da altre linee evolutive anche lontane dai mammiferi. In un documentario e in una rivista si parlava di un evoluzione di una civiltà a partire dai rettili. Se anzichè ai rettili si pensasse agli orsi che sono mammiferi e che sono capaci di muoversi anche in stazione eretta forse l'interrogativo sarebbe ancora più suggestivo. Gli orsi però non appartengono ad una specie sociale. Chissà se è stata proprio la socialità dei primati a far sì che proprio da quella classe di mammiferi si dovesse evolvere una intelligenza superiore. Il Dott. Anepeta potrebbe sicuramente illuminarci. Un caro saluto.
     
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  3. trux
     
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    Da quel che ne so io, è stato il pollice opponibile che ha permesso l'evoluzione, se per una mutazione genetica un'aumento dell'intelligenza fosse concesso ad una specie che non ha questa caratteristica le sue probabilità di sopravvivenza non aumenterebbero e quindi non si attiverebbe alcuna selezione genetica. Mentre nella scimmia, la capacità potenziale di prendere e modellare utensili con le mani (un osso per difendersi, avete presente 2001 Odissea nello spazio?) da il vantaggio a chi più è intelligente e avvia una selezione genitica in quel senso.
     
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  4. Koenig4
     
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    Credo che le caratteristiche siano : un grande cervello la visione stereoscopica l'apparato vocale la mano prensile con pollice opponibile la stazione eretta e la socialità. Forse... :)

    P.S. Se gli orsi avessero catatteristiche simili al polpo si potrebbe dire che gli Introversi sono... "un pò orsi" :)
     
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3 replies since 13/5/2009, 22:49   180 views
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