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tandream.
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Sì per le donne l'immaginazione è potere! Non solo per le donne ma per loro in particolare l'immaginazione sessuale è quella che più di qualsiasi altra cosa le porta all'orgasmo tant'è che è molto probabile che le donne i veri orgasmi li provino più da sole che con l'eventuale proprio partner.
Per quanto riguarda la sessualità degli introversi non credo che ci sia nessuna differenza con quella degli estroversi, almeno stando ad un punto di vista personale. L'unica differenza è che l'introverso si accoppia una volta ogni sette anni mentre l'estroverso decisamente più spesso
Però non sanno cosa si perdono le donne estroverse, perché come lo fa un uomo introverso non lo fa nessuno!
CITAZIONE (S2EM @ 8/9/2010, 09:35)io ho 20 anni, e ho il terrore di ammettere che non l'ho fatto.
Ho avuto l'opportunità durante la mia ultima relazione (entrambi vergini), ma alla prima difficoltà data dall'inesperienza lasciavo perdere nel vero senso della parola.
Abbiamo fatto altro, inteso come sesso orale (lei a me) o masturbazione reciproca, abbiamo fatto anche la doccia insieme, ma alla penetrazione non siamo arrivati, nonostante la volontà di entrambi, perchè eravamo entrambi spaventati (anche lei lo era).
Inutile dire che ora sto rimpiangendo come non mai quelle occasioni.
E' normale, al primo atto sessuale si procede sempre per gradi. Certo che essere un po' più disinibiti aiuterebbe, ma questo non è un problema di introversione. Poi dipende dai casi.
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.CITAZIONE (tandream @ 8/9/2010, 16:22)Sì per le donne l'immaginazione è potere! Non solo per le donne ma per loro in particolare l'immaginazione sessuale è quella che più di qualsiasi altra cosa le porta all'orgasmo tant'è che è molto probabile che le donne i veri orgasmi li provino più da sole che con l'eventuale proprio partner.
Però non dobbiamo associare masturbazione a immaginazione e il sesso in compagnia a sfregamento meccanico.
La meccanica gioca il suo ruolo nella masturbazione così come nel sesso in compagnia; l'immaginazione gioca il suo ruolo nella masturbazione e nel sesso in compagnia.
L'immaginazione sessuale è quella che le porta all'orgasmo? Perché...., pensi che per gli uomini sia diverso?CITAZIONE (tandream @ 8/9/2010, 16:22)Per quanto riguarda la sessualità degli introversi non credo che ci sia nessuna differenza con quella degli estroversi, almeno stando ad un punto di vista personale. L'unica differenza è che l'introverso si accoppia una volta ogni sette anni mentre l'estroverso decisamente più spesso
Urka! Nessuna differenza èh?CITAZIONE (tandream @ 8/9/2010, 16:22)Però non sanno cosa si perdono le donne estroverse, perché come lo fa un uomo introverso non lo fa nessuno!
Questa mi pare la caramella che si dà al bimbo che ha fatto la bua. Oppure la celeberrima frase ipocrita: "l'importante non sono le dimensioni, è saperlo usare". -
LADINTJ.
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CITAZIONE (Warlordmaniac @ 9/9/2010, 00:39)CITAZIONE (tandream @ 8/9/2010, 16:22)Però non sanno cosa si perdono le donne estroverse, perché come lo fa un uomo introverso non lo fa nessuno!
Questa mi pare la caramella che si dà al bimbo che ha fatto la bua. Oppure la celeberrima frase ipocrita: "l'importante non sono le dimensioni, è saperlo usare"
Sono d'accordo con Tandream, ma questo riguarda sia gli uomini che le donne introverse... non c'è partita!
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Almeno abbiate il buonsenso di parlare del sesso opposto e non del proprio.. -
LADINTJ.
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Ma infatti io parlavo di entrambi . -
tandream.
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CITAZIONE (Warlordmaniac @ 9/9/2010, 00:39)CITAZIONE (tandream @ 8/9/2010, 16:22)Sì per le donne l'immaginazione è potere! Non solo per le donne ma per loro in particolare l'immaginazione sessuale è quella che più di qualsiasi altra cosa le porta all'orgasmo tant'è che è molto probabile che le donne i veri orgasmi li provino più da sole che con l'eventuale proprio partner.
Però non dobbiamo associare masturbazione a immaginazione e il sesso in compagnia a sfregamento meccanico.
La meccanica gioca il suo ruolo nella masturbazione così come nel sesso in compagnia; l'immaginazione gioca il suo ruolo nella masturbazione e nel sesso in compagnia.
L'immaginazione sessuale è quella che le porta all'orgasmo? Perché...., pensi che per gli uomini sia diverso?CITAZIONE (tandream @ 8/9/2010, 16:22)Per quanto riguarda la sessualità degli introversi non credo che ci sia nessuna differenza con quella degli estroversi, almeno stando ad un punto di vista personale. L'unica differenza è che l'introverso si accoppia una volta ogni sette anni mentre l'estroverso decisamente più spesso
Urka! Nessuna differenza èh?CITAZIONE (tandream @ 8/9/2010, 16:22)Però non sanno cosa si perdono le donne estroverse, perché come lo fa un uomo introverso non lo fa nessuno!
Questa mi pare la caramella che si dà al bimbo che ha fatto la bua. Oppure la celeberrima frase ipocrita: "l'importante non sono le dimensioni, è saperlo usare"
Beh, io nelle mie "verità" volevo solo essere molto ironico
Sinceramente non credo proprio che le dimensioni contino qualcosa, credo sia ormai un concetto superato dagli stessi maschi che tanto si accaniscono su quel punto.CITAZIONE (LADINTJ @ 9/9/2010, 00:56)CITAZIONE (Warlordmaniac @ 9/9/2010, 00:39)Questa mi pare la caramella che si dà al bimbo che ha fatto la bua. Oppure la celeberrima frase ipocrita: "l'importante non sono le dimensioni, è saperlo usare"
Sono d'accordo con Tandream, ma questo riguarda sia gli uomini che le donne introverse... non c'è partita!
Ecco, una intenditrice
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Oberman0.
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Il sesso temo che rimarrà sempre, un tabù per me.
Un peccato per le donne, visto l'entusiasmo che permea le memorie relative alle capacità amatorie degli intro.. -
bardus.
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Premesso che ho 25 anni
e che non ho avuto nessun tipo di contatto fisico.
(Già a parlare di sesso vaneggiamo )
Non voglio lagnarmi del fatto che gli estroversi mi hanno già messo una lapide sopra, ne che probabilmente il sesso rimarrà per me una leggenda fantasy.
Più che altro mi sorprende come gli estroversi gestiscano il sesso e le relazioni.
E' come se ami mancasse questo file.
Vedo le coppie estroverse piene di contraddizioni e
di assurdità, nella folle esaltazione del proprio partner basata su fiotti ormonali per poi disprezzarlo quando questi vengono a mancare.
l'incapacità sia di gestire razionalmente un rapporto umano che di saperlo alimentare.
Tanti fuscelli frustati dal vento. Un allucinazione.
Tutto quello che serve per "entrare".
Sarà che la sopravvivenza della specie non è nel mio dna
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.Premesso che ho 25 anni
e che non ho avuto nessun tipo di contatto fisico.
(Già a parlare di sesso vaneggiamo )
Non voglio lagnarmi del fatto che gli estroversi mi hanno già messo una lapide sopra, ne che probabilmente il sesso rimarrà per me una leggenda fantasy.
Più che altro mi sorprende come gli estroversi gestiscano il sesso e le relazioni.
E' come se ami mancasse questo file.
Vedo le coppie estroverse piene di contraddizioni e
di assurdità, nella folle esaltazione del proprio partner basata su fiotti ormonali per poi disprezzarlo quando questi vengono a mancare.
l'incapacità sia di gestire razionalmente un rapporto umano che di saperlo alimentare.
Tanti fuscelli frustati dal vento. Un allucinazione.
Tutto quello che serve per "entrare".
Sarà che la sopravvivenza della specie non è nel mio dna
Pensare questo è una peculiarità di molti introversi e non sono riguardo alla sessualità.
Urka, sono passati due anni!. -
tandream.
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La semplice soluzione penso che stia tutta nel fatto che l'introverso idealizza il sesso così come idealizza l'amore. Pensa che sia chissà ché di importante, prezioso e che dà il massimo piacere tra tutte le cose della vita. Quindi ci sarà l'introverso ossessionato dal sesso che lo cercherà in tutti i modi possibili oppure quello che ritenendolo così sacro lo eviterà a qualunque costo. Al contrario gli estroversi non ci vedono tutti questi fantomatici idealismi e lo fanno senza troppo "disturbo" quando capita e con chi... capita? Anche...
Un introverso svezzato al sesso a volte potrebbe diventare una sex machine... l'uomo come la donna. E dopo un po' di esperienza (molta direi) inizierebbe pian piano a ragionare come un estroverso, ma potrebbe comunque rimanere a continuare ad essere bloccato in molte situazioni... a seconda forse, dell'umore.
Scrivo tutto questo in base ad esperienze personali.
quindi non so se si possa generalizzare in qualche modo.
PS. Ma alcuni utenti sono proprio scomparsi.... -
.La semplice soluzione penso che stia tutta nel fatto che l'introverso idealizza il sesso così come idealizza l'amore. Pensa che sia chissà ché di importante, prezioso e che dà il massimo piacere tra tutte le cose della vita. Quindi ci sarà l'introverso ossessionato dal sesso che lo cercherà in tutti i modi possibili oppure quello che ritenendolo così sacro lo eviterà a qualunque costo. Al contrario gli estroversi non ci vedono tutti questi fantomatici idealismi e lo fanno senza troppo "disturbo" quando capita e con chi... capita? Anche...
Un introverso svezzato al sesso a volte potrebbe diventare una sex machine... l'uomo come la donna. E dopo un po' di esperienza (molta direi) inizierebbe pian piano a ragionare come un estroverso, ma potrebbe comunque rimanere a continuare ad essere bloccato in molte situazioni... a seconda forse, dell'umore.
Scrivo tutto questo in base ad esperienze personali. quindi non so se si possa generalizzare in qualche modo.
PS. Ma alcuni utenti sono proprio scomparsi...
Eppure Anepeta dice chiaramente che non è così.
Ho fortissimi dubbi sul fatto che gli estroversi non idealizzino la sessualità; secondo me la idealizzano come noi, ma con minore messa in discussione dei dogmi sociali.
Che il concetto di divertimento corrisponda con quello di sesso (propriamente detto, mica come lo intendo in questo thread), non è certo un'invenzione introversa.
Se l'introverso ragiona come l'estroverso, allora significa che l'introverso è poco intro e l'estroverso è poco estro.
Edited by Warlordmaniac - 21/6/2012, 18:11. -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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questa discussione mi ha ricordato un dialogo che ho avuto a 17 anni con la mia vicina di casa, che credo sia maggiormente estroversa, con qualche tratto introverso.
lei si struggeva perchè a 16 anni non aveva mai fatto sesso. al che le ho risposto: "vabbè, ma non è che scopare è il senso della vita". e lei mi ha risposto: "e allora qual è?"
non so, è questo che si intende per idealizzazione della sessualità da parte degli estroversi?
io comunque basandomi sulle persone che ho conosciuto, non ho visto tutta sta idealizzazione del sesso nelle persone estroverse, magari ce l'avevano come "mito sociale", nel senso che è una cosa che BISOGNA fare, sennò sei sfigato, o che facevano e basta senza particolari pensieri al riguardo.
nelle persone introverse che ho conosciuto ho invece visto o disinteresse, nel senso che durante l'adolescenza non sentivano la necessità di avere un partner, non ci pensavano ancora, è un bisogno che gli è nato un po' più grandini, verso i 20 anni, oppure ho visto molta idealizzazione della coppia (non so se idealizzazione è il termine giusto), nel senso che molti sognavano il grande amore, di trovare una persona affine, con cui avere un rapporto serio.
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Franz86.
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Il Saggio del dott. Anepeta dice molte cose, ma ovviamente non può parlare di tutto. Su una cosa si sofferma poco rispetto all'interesse che susciterebbe: il modo di vivere la sessualità.
Io, pur essendo considerato, curriculum sessuale alla mano, un inattivo, penso di avere una vita sessuale. "Avere una vita sessuale" è un modo per dire che si fa sesso con una certa frequenza e in compagnia di qualcuno.
In seguito all'apertura di mentalità che mi ha dato la lettura del TDA, io credo che ci sia da ristabilire regole e modi di pensare.
Lo penso perché credo che la sessualità dell'introverso sia al di fuori da tutti questi parametri di giudizio sul sesso sano e sesso insano. L'introverso è un pensatore ed è normale che nella sessualità questo lato rimanga, anche se per il pensiero comune ciò è inaccettabile.
Ho sempre pensato che il vero sesso sia pensato e che le effusioni siano soltanto una facilitazione e di conseguenza, se non si riesce ad avere un orgasmo solo con la forza del pensiero, ciò è dovuto soltanto a un limite di immaginazione. Leggendo il TDA, però, ho capito quanto introversi e estroversi possano essere diversi e tante cose che davo per universali invece erano vere soltanto per una parte della popolazione.
Rimane il fatto che la mia capacità di immaginazione è massima quando non devo interagire con altre persone; quando devo interagire, sia nell'approccio verbale, che nel momento dell'effusione vera e propria, la sensazione di piacere datomi dall'immaginazione ha un calo verticale; incredibile resistenza invece dimostro nei momenti di "ispirazione" nei quali riesco ad essere piacevolmente disturbato da pensieri profani anche per giornate intere.
Io credo che tutto questo quadro non sia patologico, ma in linea con le mie caratteristiche di introverso adolescente (31 anni).
Confermate?
No, io non mi sento di confermarlo.
Avere una "vita sessuale" non è un "modo di dire", è il praticare più o meno regolarmente attività sessuale.
Immaginare il sesso non è la stessa cosa: questo è iper-razionalismo, ed è anomalo (e disfunzionale).
"Guidare la macchina" non è "pensare di guidare la macchina", "lavorare" non è "pensare di lavorare" e "fare sesso" non è "pensare di fare sesso". Se l' introverso vive la propria vita in questa maniera c'è qualcosa che non va, perchè questa importanza data al pensiero e alla razionalità è abnorme: il "qui e ora" sembra passare totalmente in secondo piano rispetto al mondo dei propri pensieri.
La sessualità dell' introverso non è al di fuori di nessun parametro di giudizio, è semplicemente (dovrebbe essere?) fuori dagli schemi delle moderne paranoie sul sesso come "dovere sociale", e in ciò non esiste alcun male. Ma se viene sublimata in una pura astrazione allora è sintomatica di una condizione complessiva di alienamento dalla realtà concreta.. -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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questa discorso mi ha fatto venire in mente un libro, che non parla di sesso ma di generale contatto umano.
è HOSPITALISM di renè spitz e risale agli anni 40, mi pare. è un saggio che studia il fenomento delle morti dei neonati allevati negli orfanotrofi. non ci si riusciva a spiegare infatti il motivo per cui questi neonati, pur essendo curati in modo impeccabile dal punto di vista medico-fisiologico, nel giro di pochi anni morivano. la conclusione a cui arriva spitz è che era la mancanza di contatto fisico con i bambini, di affetto, che li faceva lentamente "degenrerare" dal punto di vista fisico fino a farli proprio morire.
infatti negli orfanotrofi dove avevano scarsi mezzi e le infermiere erano "obbligate" a prendere in braccio i bambini, loro non morivano.
questo per dire cosa? secondo me l'affetto, il contatto umano, sono fodamentali per le persone. e guardate, ve lo dico io che sono una persona generalmente giudicata come "fredda", non un' "abbracciona" o che ne so, vengo da una famiglia di persone fredde, direi gelide. non ne ho mai sofferto eh, non è che piango segretamente perchè i miei sono stati come degli estranei, ma questa piccola mancanza mi accorgo m'ha dato degli scompensi nella vita, nel mio modo di rapportarmi con gli altri. di quello sì mi dispiace.
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Nicola..
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Anche io come franz non sono molto d'accordo con il post iniziale. Quello che definisci sesso, è l'immaginazione del sesso, ed è una filtrazione dell'atto reale; lo privi di tutti gli spigoli e lo idealizzi. Penso che per un introverso sia abbastanza naturale pensare ad una cosa prima di farla. a farsi un'idea e poi confrontarla con il reale.
io non credo che nell'estroverso ci sia un idealizzazione del sesso. per loro è una cosa estremamente semplice. con questo non dico che non vadano alla ricerca di un'affinità sempre migliore, di un partner con cui condividere amore e sesso, anzi. loro sono molto più interessati (sempre generalizzando) ad una continua scoperta della sessualità. gli introversi invece quasi sempre non riescono a scindere amore e sesso, e di per certo danno più rilievo al significato di "coppia" che a quello di "partner". nel senso che potrebbero esse soddisfatti di avere grande affinità, grande amore con una persona, ma una vita sessuale scialba di emozioni..
L'ultimo grande tabùDiscorso sull'accettazione della sessualità introversa |
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