L'ultimo grande tabù

Discorso sull'accettazione della sessualità introversa

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  1. Velaour
     
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    CITAZIONE (Warlordmaniac @ 8/9/2010, 13:59) 
    In TV un gigolò diceva che per fare sesso con le anziane, deve "salvare" un'immagine visiva abbastanza recente, presa ad esempio nel tragitto per andare dal luogo di ritrovo a casa con la signora. Durante l'atto sessuale il gigolò utilizzava quella visione per eccitarsi.
    Io non ce la farei.

    E se non trovava la giusta immagine visiva ?
     
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  2. alexey86
     
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    Secondo me l'introverso cerca la qualità del rapporto cosa che l'estroverso non fà tutto lì
     
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  3. Velaour
     
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    Secondo me invece l'estroverso la cerca la qualità , eccome . Però il significato di qualità è diverso .
    Ho sentito , e sento ancora , millemila volte persone probabilmente estroverse lamentarsi che negli ambienti da loro frequentati "non ci fosse una 4° di seno\sedere come si deve\ altezza da Dio greco\ volto bello maturo e magari un po squadrato " .
    Sembra che , pure ammesso che vogliano più quantità , nella selezione ci siano requisiti materiali e qualora venissero soddisfatti (potrebbero fare una stima matematica) a prescindere dalla conoscenza che hanno del bersaglio in quel momento , si buttano nell'impresa seduttiva.
    Durante il lavoro secondo me è palese che pure l'estro. ponga attenzione a conoscere la persona da un punto di vista più profondo ma forse la loro predisposizione all'adattamento nel mondo e le relazioni sociali come si presentano e il minor interesse per il soggetto li permette di di essere meno selettivo e più flessibile alla personalità del possibile partner .
    Il valore del rapporto di coppia forse non è molto spirituale quanto meccanico , realistico\presente , mercantile
    Però a prescindere dall'indole estroversa , io non ci credo che non ci siano alcuni di loro che interpretano l vita di coppia con prospettive più differenti , originali .

     
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    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 21/6/2012, 15:06) 
    questa discussione mi ha ricordato un dialogo che ho avuto a 17 anni con la mia vicina di casa, che credo sia maggiormente estroversa, con qualche tratto introverso.

    lei si struggeva perchè a 16 anni non aveva mai fatto sesso. al che le ho risposto: "vabbè, ma non è che scopare è il senso della vita". e lei mi ha risposto: "e allora qual è?"

    :ph34r: :alienff:

    non so, è questo che si intende per idealizzazione della sessualità da parte degli estroversi?

    Da parte di tutti, secondo me.

    CITAZIONE (Velaour @ 21/6/2012, 16:47) 
    CITAZIONE (Warlordmaniac @ 8/9/2010, 13:59) 
    In TV un gigolò diceva che per fare sesso con le anziane, deve "salvare" un'immagine visiva abbastanza recente, presa ad esempio nel tragitto per andare dal luogo di ritrovo a casa con la signora. Durante l'atto sessuale il gigolò utilizzava quella visione per eccitarsi.
    Io non ce la farei.

    E se non trovava la giusta immagine visiva ?

    Non l'ha detto. Figurati se un venditore racconta che il suo prodotto è fallibile...
     
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  5. alexey86
     
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    Io non penso proprio che la trombamicizia se la sia inventata un introverso e penso che la maggior parte degli estroversi si perdano in inutili frivolezze come la scopamicizia :-/
     
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    CITAZIONE (Franz86 @ 21/6/2012, 15:39) 
    CITAZIONE (Warlordmaniac @ 1/7/2010, 12:03) 
    Il Saggio del dott. Anepeta dice molte cose, ma ovviamente non può parlare di tutto. Su una cosa si sofferma poco rispetto all'interesse che susciterebbe: il modo di vivere la sessualità.
    Io, pur essendo considerato, curriculum sessuale alla mano, un inattivo, penso di avere una vita sessuale. "Avere una vita sessuale" è un modo per dire che si fa sesso con una certa frequenza e in compagnia di qualcuno.
    In seguito all'apertura di mentalità che mi ha dato la lettura del TDA, io credo che ci sia da ristabilire regole e modi di pensare.
    Lo penso perché credo che la sessualità dell'introverso sia al di fuori da tutti questi parametri di giudizio sul sesso sano e sesso insano. L'introverso è un pensatore ed è normale che nella sessualità questo lato rimanga, anche se per il pensiero comune ciò è inaccettabile.
    Ho sempre pensato che il vero sesso sia pensato e che le effusioni siano soltanto una facilitazione e di conseguenza, se non si riesce ad avere un orgasmo solo con la forza del pensiero, ciò è dovuto soltanto a un limite di immaginazione. Leggendo il TDA, però, ho capito quanto introversi e estroversi possano essere diversi e tante cose che davo per universali invece erano vere soltanto per una parte della popolazione.
    Rimane il fatto che la mia capacità di immaginazione è massima quando non devo interagire con altre persone; quando devo interagire, sia nell'approccio verbale, che nel momento dell'effusione vera e propria, la sensazione di piacere datomi dall'immaginazione ha un calo verticale; incredibile resistenza invece dimostro nei momenti di "ispirazione" nei quali riesco ad essere piacevolmente disturbato da pensieri profani anche per giornate intere.

    Io credo che tutto questo quadro non sia patologico, ma in linea con le mie caratteristiche di introverso adolescente (31 anni).


    Confermate?

    No, io non mi sento di confermarlo.
    Avere una "vita sessuale" non è un "modo di dire", è il praticare più o meno regolarmente attività sessuale.
    Immaginare il sesso non è la stessa cosa: questo è iper-razionalismo, ed è anomalo (e disfunzionale).

    "Guidare la macchina" non è "pensare di guidare la macchina", "lavorare" non è "pensare di lavorare" e "fare sesso" non è "pensare di fare sesso". Se l' introverso vive la propria vita in questa maniera c'è qualcosa che non va, perchè questa importanza data al pensiero e alla razionalità è abnorme: il "qui e ora" sembra passare totalmente in secondo piano rispetto al mondo dei propri pensieri.

    La sessualità dell' introverso non è al di fuori di nessun parametro di giudizio, è semplicemente (dovrebbe essere?) fuori dagli schemi delle moderne paranoie sul sesso come "dovere sociale", e in ciò non esiste alcun male. Ma se viene sublimata in una pura astrazione allora è sintomatica di una condizione complessiva di alienamento dalla realtà concreta.

    Tutta l'industria della pornografia, di cui peraltro non sono un ammiratore, lavora sull'immaginazione. Poi l'ipocrisia machista spinge a dire che ci si masturba davanti allo schermo, ma che quello è solo un di più, perché il sesso pratico è molto meglio ecc ecc.; ma io credo che tantissime persone trovino più piacere a guardare dei video porno che a fare sesso e lo capisco da come si comportano.
    Se il sesso di interazione fisica è nettamente il più soddisfaciente, punterai solo a quello. Sì, è vero che ci sono tanti morti di f. che farebbero di tutto per segnare la tacca, ma già segnare la tacca è diverso dal divertimento vero e proprio che vogliono far intendere, e poi soprattutto, come mai questa forza potentissima che è in ognuno di noi o perlomeno in quelli, non ci spinge a fare delle orgie regolari e periodiche?

    Per la religione? Per i valori morali? No, scuse.
    E' che la grande forza del sesso è in quello che muove, non in lui nel proprio culmine.

    Non ci crederete ma già nelle scuole superiori stavo già pensando queste cose e già paragonavo la sessualità a un sole che aveva dei raggi infiniti e un corpo non proporzionato alla sua luce. Vedevo cose troppo strane, vedevo che quest'entità muoveva le montagne, ma comunque poteva essere nascosta.
     
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  7. Franz86
     
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    Che la pornografia lavori un po' sull' immaginazione è anche vero: ma punta di più sull' immaginazione, che so, un vecchio film di Edwige Fenech tanto per dire, dato che è meno esplicito. La pornografia è principalmente un ausilio per un' attività "meccanica" immediata...

    Che la nostra epoca abbia un rapporto sbagliato con il sesso è evidente, dato che se ci fosse stata davvero questa " rivoluzione sessuale " non si capisce perchè la pornografia abbia avuto un boom. Il fatto è che il bisogno sessuale negli individui è oggigiorno gonfiato a dimisura dal condizionamento sociale, senza il quale avrebbe proporzioni ben diverse (anche negli estroversi). Ciò induce frustrazioni di ogni tipo ...

    Ma che il sesso di interazione fisica sia nettamente più appagante della masturbazione è proprio palese, il problema è che quando il sesso diventa una sorta di "dovere sociale", quando lo si libera da qualsiasi vincolo affettivo, quando se ne parla in qualsiasi contesto, quando insomma diviene una "paranoia collettiva" entra nel campo della patologia. La nostra epoca di presunta "libertà del sesso" in realtà sembra più un' epoca di "schiavitù nei confronti del sesso".
     
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  8. Nicola.
     
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    CITAZIONE (alexey86 @ 21/6/2012, 16:49) 
    Secondo me l'introverso cerca la qualità del rapporto cosa che l'estroverso non fà tutto lì

    questa per me è un esagerazione! :P

    non è vero che l'estroverso non lo cerca. semplicemente per cercare lui TENTA, mentre noi pensiamo. Non credo che qualora un estroverso trovi un rapporto di qualità (anche la qualità è soggettiva. ciò che per me è di qualità per te potrebbe non esserlo) lo rifiuti poichè è tentato da ingravidare quante più donne possibili!
     
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  9. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    vi consiglio di leggere quest'articolo del Dr Anepeta sulla sessualità contemporanea, io lo trovo illuminante.

    http://www.nilalienum.it/Sezioni/Aggiornam...ssualit%E0.html
     
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  10. alexey86
     
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    CITAZIONE (Nicola. @ 21/6/2012, 20:31) 
    CITAZIONE (alexey86 @ 21/6/2012, 16:49) 
    Secondo me l'introverso cerca la qualità del rapporto cosa che l'estroverso non fà tutto lì

    questa per me è un esagerazione! :P

    non è vero che l'estroverso non lo cerca. semplicemente per cercare lui TENTA, mentre noi pensiamo. Non credo che qualora un estroverso trovi un rapporto di qualità (anche la qualità è soggettiva. ciò che per me è di qualità per te potrebbe non esserlo) lo rifiuti poichè è tentato da ingravidare quante più donne possibili!

    Mah...di gente che cerca rapporti superficiali ne conosco e di gente che scappa appena la cosa diventa seria ne ho vista (è capitato ad una mia amica). E non sono introversi. Io non ho ancora sentito un maschio estroverso dire " Voglio tirare su un rapporto serio": ci provano random e se va bene va bene e se va male ci provano con la prossima

     
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  11. tandream
     
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    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 21/6/2012, 22:30) 
    vi consiglio di leggere quest'articolo del Dr Anepeta sulla sessualità contemporanea, io lo trovo illuminante.

    www.nilalienum.it/Sezioni/Aggiornam...ssualit%E0.html

    Ormai sembra diventata una gara a chi riesce a far ed essere peggiore piuttosto che il contrario. Letto velocemente ma d'accordo su tutto e in particolare anche sull'omosessualità a conferma che la genetica non c'entra nulla in molti comportamenti umani se non tutti.

    Poi do anche ragione ugualmente a chi dice che la libertà sessuale è stata solo un'illusione. Anche leggendo lo scritto di Anepeta si capisce che c'è stato qualcosa di esattamente opposto e contrario...

    Non so, sarà che siamo alla "fine dei tempi" allora le cose devono andar male o peggio per forza :lol:

    Per gli uomini in particolare (e sarete d'accordo anche voi donne) è diventato talmente difficile avere relazioni sessuali che il fatto è davvero preoccupante (i crimini commessi in famiglia dai mariti hanno molti più di un solo perché...).

    Il fatto è che da 2000 anni a questa parte in realtà non è cambiato nulla, ve lo hanno voluto far credere! :ph34r:
     
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  12. Ember
     
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    Io sono stata con un estroverso per 8 anni e sinceramente mi fa un po'sorridere che alcuni pensino agli estroversi come degli automi... dal punto di vista della relazione in senso stretto io non ci ho visto differenze, se non che lui avrebbe desiderarto un rapporto simbiotico che io per mia natura non potevo dargli.

    CITAZIONE (tandream @ 22/6/2012, 08:59) 
    i crimini commessi in famiglia dai mariti hanno molti più di un solo perché...

    Ma la violenza da parte di uomini è una cosa che molte di noi hanno provato sulla propria pelle o quella delle persone care, e non ha giustificazioni...

    Comunque riguardo all'argomento del thread faccio fatica a esprimere un'idea mia, sarei solo una voce fuori dal coro.
     
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    CITAZIONE (Ember @ 22/6/2012, 11:00) 
    Io sono stata con un estroverso per 8 anni e sinceramente mi fa un po'sorridere che alcuni pensino agli estroversi come degli automi... dal punto di vista della relazione in senso stretto io non ci ho visto differenze, se non che lui avrebbe desiderarto un rapporto simbiotico che io per mia natura non potevo dargli.

    Infatti per me si parla troppo di introversi, come se fossero una categoria nettamente definita, e si parla troppo poco di introversione.
     
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  14. Velaour
     
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    CITAZIONE (tandream @ 22/6/2012, 08:59)
    Per gli uomini in particolare (e sarete d'accordo anche voi donne) è diventato talmente difficile avere relazioni sessuali che il fatto è davvero preoccupante (i crimini commessi in famiglia dai mariti hanno molti più di un solo perché...).

    Perchè è diventato difficile ?

    CITAZIONE (Ember @ 22/6/2012, 11:00) 
    Io sono stata con un estroverso per 8 anni e sinceramente mi fa un po'sorridere che alcuni pensino agli estroversi come degli automi... dal punto di vista della relazione in senso stretto io non ci ho visto differenze, se non che lui avrebbe desiderarto un rapporto simbiotico che io per mia natura non potevo dargli.


    Comunque riguardo all'argomento del thread faccio fatica a esprimere un'idea mia, sarei solo una voce fuori dal coro.

    Ma infatti mica sono automatizzati .
    Hanno punti di vista diversi , o uguali ma si mettono in pratica diversamente .
    Magari è riassunto in quel che dice Nicola ; " ... lui per cercare tenta ... " . E allora io mi ricredo .

    Ma forse potrei essere miope

    Edited by Velaour - 22/6/2012, 12:21
     
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  15. tandream
     
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    CITAZIONE (Ember @ 22/6/2012, 11:00) 
    Io sono stata con un estroverso per 8 anni e sinceramente mi fa un po'sorridere che alcuni pensino agli estroversi come degli automi... dal punto di vista della relazione in senso stretto io non ci ho visto differenze, se non che lui avrebbe desiderarto un rapporto simbiotico che io per mia natura non potevo dargli.

    CITAZIONE (tandream @ 22/6/2012, 08:59) 
    i crimini commessi in famiglia dai mariti hanno molti più di un solo perché...

    Ma la violenza da parte di uomini è una cosa che molte di noi hanno provato sulla propria pelle o quella delle persone care, e non ha giustificazioni...

    Comunque riguardo all'argomento del thread faccio fatica a esprimere un'idea mia, sarei solo una voce fuori dal coro.

    Nessuno ha detto che sono degli automi. Riguardo alla violenza, le giustificazioni ci stanno ECCOME CAZZO. Scusate l'espressione. Altrimenti se non se ne parla del perché accadano tali cose, ce li ritroveremo sempre sotto casa anche certi crimini. Ma scherziamo? Qui è voler demonizzare a tutti i costi l'uomo, il maschio da parte delle donne. Non dimentichiamoci che le stesse violenze in ambito domestico accadono allo stesso modo da parte di donne nei confronti dei mariti e dei figli. Non continuiamo a nasconderci dietro ad un dito per dire che i mostri sono solo i maschi e che solo loro vanno "fuori di testa" (e non si conosce il motivo quindi sono dei furiosi pazzi criminali che uccidono SOLO LE MOGLI) e ce ne laviamo le mani ogni volta perché tanto è così e basta come ci vogliono far credere dai TG nazionali che ogni volta che ne guardo uno una lacrima scende ad ogni bambino dell'Africa.
    Bisogna invece trovarle le giustificazioni per ARRIVARE A CAPIRE IL PERCHE'. Altrimenti lasciamo pure che il mondo continui il suo percorso di odorosa merda. Ma scherziamo.
     
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78 replies since 1/7/2010, 11:02   2378 views
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