Introversi e impegno politico-civle

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  1. Allonsanfan
     
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    Seguite la politica e l'attualità? Andate a votare? Che rapporto avete con l'impegno politico in senso stretto?
    Tipo: militate in un partito o in un movimento, partecipate a riunioni, elezioni, oppure magari date un semplice sostegno semplice tipo volantinaggio

    Oppure preferite un impegno di tipo "movimentista": manifestazioni, proteste, raccolte firme, dibattiti, ecc.

    Oppure, semplicemente, non ve ne importa un tubo?

    ps: l'off topic è facile in questi temi :) questa non è una discussione politica, tipo militanti del pdl contro seguaci di vendola, non m'interessa giudicare ma solo sapere il vostro grado di interesse. sono ben accetti commenti da parte di berlusconiani, militanti noglobal, leghisti, filo-pd, ecc.
     
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  2. tigellino11
     
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    Lascio la mia di esperienza che è particolare...Di base io sono nato ed stato educato in un posto in cui lo Stato è considerato come un nemico o forse meglio come una terra straniera, prospera da conquistare...cioe a dire che sono cresciuto in un ambiente non funzionale alla formazione di una coscienza socio-politica.Poi quando avevo 23 anni mi sono imbattuto in una mitica serie tv spagnola che ricostruisce gli anni del franchismo e che quindi è molto politicizzata (lascio un link sotto), la quale mi ha letteralmente "rieducato" ... in seguito a cio mi misi anch'io a militare politacamente nella mia città, mi feci anche autore di un progetto culturale molto ambizioso avvallato dal partito ma subito dopo tutto collasso'.....Semplicemente tutto collasso' per via dell'incompatibilità tra me e i miei colleghi di partito dovuta precisamente al mio essere introverso (qui non ho bisogno di essere piu dettagliato...); loro si annoiavano con me, io mi stancavo angosciosamente della loro compagnia;io ero mosso da pulsioni "filosofiche-emotive",loro erano eminentemente persone pragmatiche, "contabili della politica", giuristi in erba ; io ero intro, loro estro e non andavamo d'accordo. Cmq sono stati loro a insabbiare quanto avevo portato avanti e a spingermi a tagliare; non ho nemmeno protestato dinnanzi le alte sfere,mica potevo loro spiegare che tutti funzionavano in frequenze d'onda diversissime dalle mie (che sono un poco comune introverso oppositivo).

    www.youtube.com/watch?v=-wj7rC4Lo4k

    io dentro ero così: www.youtube.com/watch?v=1NLfEnfKBmw

    loro così:https://www.youtube.com/watch?v=NabMxNsUpsI
     
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  3. Terzapersona
     
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    Qualche anno fa seguivo di più e discutevo anche animatamente, adesso ... :sick:
    Non è la tristezza, ... è la noia.
     
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  4. Allonsanfan
     
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    uppo la discussione, c'è gente nuova nel sito, magari è stimolante

    Io mi interesso di politica locale, però mi sono scontrato col fatto che per lavorare efficacemente bisogna essere dei pr, anche se uno sta in un paesino per essere eletti bisogna convincere almeno un centinaio di persone per farsi eleggere, quindi è dominio, ahimé, degli estroversi.
     
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  5. Ember
     
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    La politica la seguo quanto basta per farmi un'idea (e si, vado a votare). Spesso mi innervosisce... sono troppo idealista! E poi quanto urlano :D

    A livello sociale vorrei impegnarmi di più, purtroppo il tempo è quello che è ma mi piace fare volontariato nell'ambito del disagio psichico e dell'handicap... spero un giorno di poter riprendere a pieno ritmo!

    Sempre tempo permettendo, partecipo a manifestazioni per i diritti di varie categorie, ad attività di sensibilizzazione su alcuni temi che mi premono, se proprio non riesco do una mano con le donazioni e anche nella vita quotidiana nel mio piccolo faccio quello che posso...

    Il perchè, non lo so. Mi piace, ci tengo ^_^ certe cose poi mi toccano personalmente, e penso che se tutti facessimo anche poco sarebbe già una bella cosa!
     
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  6. Odile83
     
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    Seguo e mi informo il minimo sufficiente, voto, non seguo alcuna ideologia anzi mi fa orrore il solo pensiero, idem per il concetto di militanza.
     
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    CITAZIONE (Allonsanfan @ 7/4/2011, 00:21) 
    Seguite la politica e l'attualità? Andate a votare? Che rapporto avete con l'impegno politico in senso stretto?
    Tipo: militate in un partito o in un movimento, partecipate a riunioni, elezioni, oppure magari date un semplice sostegno semplice tipo volantinaggio

    Oppure preferite un impegno di tipo "movimentista": manifestazioni, proteste, raccolte firme, dibattiti, ecc.

    Oppure, semplicemente, non ve ne importa un tubo?

    ps: l'off topic è facile in questi temi :) questa non è una discussione politica, tipo militanti del pdl contro seguaci di vendola, non m'interessa giudicare ma solo sapere il vostro grado di interesse. sono ben accetti commenti da parte di berlusconiani, militanti noglobal, leghisti, filo-pd, ecc.

    Ho fatto parte di un gruppo extraparlamentarista. Seguivo le riunioni ma poi dovevo anche aiutarli a vendere giornali. Ho battuto tutti i record negativi di vendite.

    CITAZIONE (Allonsanfan @ 13/4/2012, 21:21) 
    uppo la discussione, c'è gente nuova nel sito, magari è stimolante

    Io mi interesso di politica locale, però mi sono scontrato col fatto che per lavorare efficacemente bisogna essere dei pr, anche se uno sta in un paesino per essere eletti bisogna convincere almeno un centinaio di persone per farsi eleggere, quindi è dominio, ahimé, degli estroversi.

    Perché, in una città è diverso? :D
     
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  8. Nicola.
     
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    mai stato attratto da partiti o gruppi, per la mia incapacità di scendere a compromessi su certe tematiche importanti.

    per il resto, seguo la politica con molto distacco, anche perchè mi sento preso in giro continuamente dai politicanti. purtroppo fare politica vuol dire vendersi, c'è poco da fare. odio il politically correct, odio il perbenismo, non riuscirei in nessuna maniera a convivere in un gruppo e a mediare le mie intenzioni con altri che magari reputi idioti o falsi

    per il resto, vado a votare, ma ho smesso di partecipare alle manifestazioni


    tuttavia c'è stato un mio breve ma intenso periodo di "impegno politico" all'interno dell'università, che non ha fatto altro che riconfermare che creo troppi problemi all'interno di un gruppo per via della mia polemicità
     
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  9. Allonsanfan
     
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    CITAZIONE (Warlordmaniac @ 13/4/2012, 23:27) 
    Perché, in una città è diverso? :D

    No è ovunque così però penso che in certi contesti non ce la fai a farti eleggere da solo, hai bisogno di appoggi per prendere migliaia di preferenze quindi puoi avere gli altri che fanno gli estroversi per te, però a pensarci bene questo meccanismo può valere anche per il paesino.

    Anch'io sono molto idealista ma proprio perché sono idealista trovo spiacevole che certe cose restino idee e basta, e quindi mi fa - mi farebbe - piacere provare a "sporcarmi le mani" nel cinico mondo del pragmatismo e provare a metterle in pratica, scontrandosi con la grettezza altrui, ma il bello è proprio questo, lo scontro :)
    Però il problema è che in tale scontro servono armi molto particolari, appunto quelle del pr.
     
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    Lo stesso ragionamento che ho fatto io nella scuola. Ma di fronte a una diversità, una distanza così grande, ho capito che fosse stato meglio salvaguardare la salute invece che lottare coi mulini a vento.
     
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  11. Allonsanfan
     
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    Anzi forse, per andare platealmente contro il sistema bisogna essere più estroversi della media. Penso a Piero Ricca. Lui è veramente tosto, va a testa bassa contro tutto e contro tutti per difendere temi neanche troppo sentiti dalla gente, è uno capace di girare le strade da solo con un megafono. Anche gli esempi più famosi di persone controcorrente sono decisamente estroversi, come Pannella, Beppe Grillo, Bossi (all'inizio), Di Pietro.
     
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  12. alexey86
     
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    Io seguo poco la politica anche perchè sono per la dittatura illuminata e quindi utopistica ma penso che sia la via migliore per quanto impraticabile. Io disprezzo la politica perchè, imho, è tutto un leccaculaggio per accaparrare voti e basta.
     
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  13. Diogene W
     
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    Vorrei interessarmi decisamente di più alla politica, ma la verità è che non riesco a non pensare alla quantità abnorme di informazioni nascoste all'audience e quindi mi sembra pressoché inutile cercare di capirci qualcosa(o peggio di discuterci). Schierarsi poi è ridicolo: e su quale base? Pensi davvero di sapere che cosa sta succedendo?

    Ammiro chi ha un forte impegno politico, ma se ci provo mi sento una pedina. Credo che sia per il fatto che la folla mi spaventa. :unsure: è così difficile arrivare ad un giudizio obiettivo quando sei immerso in tante voci. No riuscirei a marciare in una manifestazione, mi sembrerebbe costantemente di essere usata per qualche meschino e complesso piano per far arricchire i soliti poteri forti, è più forte di me, anche se la manifestazione fosse in favore delle donne o degli handicappati. Non sai mai chi dall'alto ha deciso cosa e perché.

    Così nel mio piccolo non ho mai fatto molto. La mia unica partecipazione attiva alla mia scuola è stata quando ho scritto un articolo di critica all'ipocrisia generale. Almeno se sei tu contro tutti hai meno possibilità (si spera) di essere manovrato da qualcuno che si aspettava la tua "mossa".

    Forse sono un tantino paranoica :D
     
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  14. Ember
     
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    Fai bene ad essere sospettosa, ma è anche a forza di non reagire che il popolo si fa soggiogare, quindi è bene discriminare ;)
     
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  15. Diogene W
     
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    CITAZIONE
    Fai bene ad essere sospettosa, ma è anche a forza di non reagire che il popolo si fa soggiogare, quindi è bene discriminare ;)

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    Sì, ma come? Più informazione? spesso è impossibile arrivare a una visione abbastanza lucida su questi argomenti :hmm.gif:
     
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52 replies since 6/4/2011, 23:21   906 views
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