Tutti ce l'hanno con me

(dalla sezione "Domande al Dott. Anepeta")

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  1. GnothiSeauton
     
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    M'intrometto solo per dire che conosco bene la sensazione.
     
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  2. tandream
     
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    CITAZIONE (GnothiSeauton @ 1/7/2011, 15:12) 
    M'intrometto solo per dire che conosco bene la sensazione.

    Spesso ho confuso nella mia vita introversione con depressione. E ancora spesso ho dei dubbi. Di una cosa sono certo: ho bisogno di una vacanza.
     
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  3. GnothiSeauton
     
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    CITAZIONE (tandream @ 1/7/2011, 19:12) 
    CITAZIONE (GnothiSeauton @ 1/7/2011, 15:12) 
    M'intrometto solo per dire che conosco bene la sensazione.

    Spesso ho confuso nella mia vita introversione con depressione. E ancora spesso ho dei dubbi. Di una cosa sono certo: ho bisogno di una vacanza.

    Io ho imparato abbastanza bene a distinguere le due, fino a imparare che l'introversione è uno stato molto positivo e naturale. Se viaggio indietro fino all'infanzia ho questa impressione.
    Sperimento da una vita il "tutti ce l'hanno con me", deducendone di essere inferiore agli altri, ossia poco competente, o troppo stupido. La mia mente è bravissima a trovare ragioni per supportare questa tesi, cioè si impegna a cogliere i soli risultati negativi... specie sul piano dei rapporti sociali. Sta succedendo proprio adesso: penso che ciò che sto scrivendo sia scritto male e possa risultare inutile. O penso di usare troppi aggettivi dimostrativi, o penso che le mie frasi abbiano una struttura troppo ripetitiva o di stare scrivendo troppo di me stesso (e che importa agli altri?), bla, bla, bla.
    Motivo per cui sul forum ho già cancellato molti miei messaggi.
    Intervengo continuamente per migliorare il testo, con il solo esito di appesantirlo e renderlo più oscuro.

    Quel che detesto di me è quest'ansia di dimostrare qualcosa a qualcuno, so che non si deve fare ma ci ricado puntualmente.

    Quanto alla vacanza... Be', nel mio stato non potrei godermela. Ma sono solo troppo pigro, credo fermamente che riucirei a cambiare, speronandomi a dovere.

    Ora mi fermo, o il dott. Anepeta mi scuoia :)
     
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  4. Allonsanfan
     
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    Perché dev'essere immotivata o sbagliata la paura che il mondo ce l'abbia con noi?
    Se gli intro sono così diversi.. mi pare normale che in molti casi stonino con l'ambiente intorno a loro..non so, forse uno dei passi è abituarsi a un conflitto strutturale col mondo, senza farsi sopraffare. Non avete anche voi l'impressione che nella vita vinca il rompiscatole, l'insistente, quello che non si fa problemi a disturbare?
    Gnothi, lasciali i tuoi messaggi che non danno noia a nessuno anzi personalmente li trovo molto interessanti, specie quando li arricchisci di dettagli, a meno che tu non li voglia cancellare per privacy e allora nulla da dire.
     
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  5. marcello.difiore
     
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    Caro Gnothi, forse i tuoi quindici anni ti rendono più vulnerabile a questa sensazione per cui tutti debbano avercela con te. Devi riuscire ad imparare a gestirla. Un modo per farlo potrebbe essere acquisire la consapevolezza che questa sensazione non la vivi solo tu ma che al contrario sia piuttosto comune nel forum. In passato un'utente del forum che non frequenta più mi confidò in privato la sua difficoltà a partecipare e scrivere sul forum perchè era sicuro che gli altri utenti del forum ce l'avvessero con lui. Che strano, mi dissi, prova la stessa cosa che provo io... ;)
    Forse è l'interiorizzazione dell'ostilità o forse ci riteniamo colpevoli di qualcosa per cui riteniamo "doveroso" negli altri avercela contro di noi. Ritengo che per cominciare si possa provare ad allenarsi ad ignorare questa sensazione considerandola solo un falso eco...
     
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4 replies since 1/7/2011, 14:12   200 views
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