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tigellino11.
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RItiro la parola "maledizione" e anche il proposito di "rappresaglia" morale; sono queste parole e idee troppo pesanti che quella ragazza non merita.Rivendico cmq come mio e per me quel riso radioso che quel giorno lei sciolse.Ringrazio Enrico-Buono,Allonsanfan e Tandream per essere intervenuti nella discussione, a me piace dialogare e loro mi vanno pure a genio come persone,questo è quanto.errata corrige: ritiro l'animus di "rappresaglia" morale.
Edited by tigellino11 - 16/7/2011, 12:21
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Enrico-buono.
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Se gli Dei si occuperanno del tuo caso, secondo la mia opinione, secondo la comune concezione del bene e del male nella mitologia e nella società moderna... Penso che ti sorbirai una bella punizione!
In amore bisogna saper perdere senza trovare tante scuse, è l'amara verità.. -
tigellino11.
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Gli Dei non sono cattolici ed io già so perdere. . -
tandream.
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Quella "risa de cascabel" gli Dei la faranno apparire sul tuo volto. Sarà la migliore vendetta.
Quanto maledico io invece il cinismo che sembra affliggermi.. -
Enrico-buono.
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Beh devo essere sincero, non conosco molto bene il concetto di punizione divina nella mitologia greca.
Reazione del bambino a parte, ciò che non ti ha reso merito, secondo il mio modesto parere, è stata la risposta che hai dato alla tua amata. Se accetti la critica la considero una caduta di stile per quanto possano essere stati nobili i sentimenti.. -
Allonsanfan.
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tigellino ti sei comportato da s******...lei non si è comportata male, perché offenderla così? solo perché qualcuno era arrivato prima di te?
Grecità o meno, Zeus mi sa che le sue saette non le spreca per i transfert finiti male
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tigellino11.
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Sì amici, lo so che mi sono comportato da stronzo...pero' allo stesso modo in cui le avevo detto del bene mi sentivo di dirle anche queste cose;considerate anche che ci sono cose che depongono a mio favore: primo,La ragazza in questione era davvero poco appariscente esteticamente, pero' mi aveva fatto perdere la testa per il suo portamento aristocratico e cio' glielo avevo scritto, poi considerate che con lei non ebbi mai la possibilita' di fare una discussione per mesi (io in quell'ufficio facevo il portiere ,lei passava spesso per l'atrio ma i miei datori di lavoro non mi davano requie...così da non potere aver mai fatto un colloquio decente...) pur incrociandoci in continuazione io di lei non potei sapere gran cosa, ero inchiodato in una situazione di outsider perenne ,soffrivo come Tantalo...Le chiesi per cio' di poterci vedere una sola volta in sacrosanta tranquillita' in qualche bel locale di Palermo (ci trovavamo lì) ,ma lei ignoro' leittimamente,per carita', la mia richiesta... . -
Enrico-buono.
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Penso di esserci passato anche io, per cui mi permetto ancora di risponderti. Le tue attenuanti vengono respinte.
Hai peccato di presunzione: non c'è nessuna donna al mondo che riconosca di essere brutta. O almeno anche se in cuor suo si ritiene meno bella di altre, non se lo farà mai dire da nessuno. E' una regola non scritta della vita.
Inoltre il concetto di bellezza, come ci insegna anche la mitologia, è assolutamente relativo.
Nel mio caso la risposta media che ho ricevuto da una donna (bella o brutta che fosse) è: restiamo amici...
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tigellino11.
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E poi ripeto (capisco che gli non possono capirmi o credere ma io sono molto particolare): io non ho piu nessun rancore, ma c'è qcs di mio che spero mi torni indietro, cioè l'effetto in lei delle mie lusinghe,che le parole innocenti di quel bambino svelarono. Gia' lei nei giorni antecedenti in mia vicinanza era come presa visibilmente come da scosse elettriche (era anche lei molto introversa), non era abituata e io avro' sì sofferto di imbranatagine ma cmq sono decisamente grazioso nell'aspetto; avrebbe pure potuto degnarmi di concedarmi un tete-à-tete visto che per me significava tanto...No,quel tipo di lusinghe probabilmente presto non potrà ricervele piu' o non le avrà ricevute da altri,era nella mia facoltà di offrirgliele e le ho rivolute indietro.
Non credo affatto che una donna meno bella non lo riconosca almeno dinnanzi a sè stessa; quanto a me sono pure abbastanza fiero da averle detto che era brutta ed io no. -
Allonsanfan.
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pero' allo stesso modo in cui le avevo detto del bene mi sentivo di dirle anche queste cose;considerate anche che ci sono cose che depongono a mio favore: primo,La ragazza in questione era davvero poco appariscente esteticamente
scusa ma che ragionamento è? fare una cosa bella da diritto a farne una brutta? quindi se io ti offro una pizza dopo ho diritto a tirarti un cazzotto? un caffé si può scambiare con uno sputo in faccia?
e poi se una persona è brutta, o ha qualsiasi altro difetto, è ancora più riprovevole offenderla su un frangente di cui non ha colpa..cmq non conosco la situazione, ma mi pare normale che essendo occupata fosse poco propensa a concederti un appuntamento, se non altro per timore di un eventuale fidanzato geloso.
Posso capire che la tua passione del momento ti ha accecato e ti ha spinto a comportarti male; però non capisco come fai a ritenerti nel giusto a distanza di così tanto tempo.. -
tigellino11.
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No, non volevo esprimere che io avessi il controdiritto di dire cose cattive perchè prima avessi detto cose galanti...cio' è stupido. Quello che accadde è che io ero sì soggiogato da lei e quindi pure obnubilato dalla passione ma mi sentivo pure dentro il sentimento fiero di essere piu bello di lei...che ci posso fare se sentivo questo; non pretendo poi di trovarmi nel giusto.
Cmq considerato che il mondo di pensare comune è modellato sui modelli cristiani di bene o male, peccato e punizione (il mio cervello è invece di stampo spinozista-nieztcheano) vi comunico che io cmq la "punizione" l'ho ricevuta,visto che sono ormai abituato a vivere nei deserti (ma non mi lagno di cio'). Lei è invece una persona innamorata e corrisposta ,è radiosa e nobile di animo (continuo' a salutarmi anche dopo averle detto io quelle cose);credo che sia autenticameente felice con il suo amato che ho ragione di essere qualcuno alla sua altezza.
errata corrige: credo che sia autenticameente felice con il suo amato che ho ragione di credere che sia qualcuno alla sua altezza.
eh eh, pero' lo potete ammettere che sono un tipo davvero originale
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Allonsanfan.
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Vabbè ma il discorso bene/male è universale, vale dai confuciani agli induisti, è basato sul buon senso.
Cmq se non ti ritieni nel giusto allora c'è poco da dire, gli errori li facciamo tutti, però mi dispiace ma non trovo molto originale pavoneggiarsi di un eventuale aspetto fisico migliore degli altri.. -
tigellino11.
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No,no su una riforma del concetto di bene e male rimando a una conoscenza approfondita di Baruch Spinoza e Nietztche e poi ne riparliamo.Per quanto riguarda il lpavoneggiamento nei confronti di quella ragazza non me ne pento,ma sono pure cosciente che è un pavoneggiamento vacuo visto che mi ha respinto senza difficolta' e le ossa rotte a casa le ho riportate io, ma per me va bene così alla fine (in quell'altra discussione sul "ti voglio" ho già spegato perchè mi va bene così). .
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