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tigellino11.
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Quelllo che io indico come "La dottrina Franca" è lo stadio piu' blindato dell' accorazzamento emotivo dinnanzi alla vita,un arroccamento difensivo totale sulle proprie posizioni che nemmeno la morte di un figlio , la crisi globale o lo spettro imminente della morte possono travolgere.Questa teoria prende il nome dalla mia irrudicibile vicina di casa ,la signora Franca; la signora Franca è la storica gattaia 99enne del mio quartiere,in lei una specificità soggettivà di spiccata ambiguità combinata al culto esclusivo dei felini hanno dato vita a una specie di poderoso mostro mitologico . La signora Franca è una persona molto umana ,sempre pronta a prodigarsi per il vicino,generosa nei limiti delle sue oggettive disponibilità, aperta ad attaccare conversazione con chiunque passi dalla sua porta, anche con i turisti stranieri e ti accoglie sempre con calorosi "amore mio" "gioia mia" e baci.La Signora Franca non appena ti giri, commenta a voce quanto sei "babbu"(scemo),quanto sei "buttana" e "lorda" (zozza),dice cose crudelmente razziste e molto,molto cattive con un perfetto cinismo;tutti pensano che sia una gran "sparlittera" (spettegola) falsa e ipocrita,io piu' semplicemente credo che calore umano e cinismo in lei siano giustapposte senza contraddizione,armonicamente.Lei pensa di avere solo 2 o al massimo 3 gatti e di dare soltanto da bere e da mangiare agli altri del quartiere,ma questo i gatti non lo sanno e passano la loro esistenza tra la pattumiera,i tetti delle auto ,e la casa di Franca; lì si adagiano sul piatto del centro tavola e diventano molto decorativi quando capita che si leccano le parti intime,si strusciano fra le pentole della cucina ,cacano sulle coperte e sul como',partoriscono a sorpresa preannunciando le nascite con chiazze di sangue sparse per terra che a volte spaventano la figlia che le viene a fare le pulizie.La Signora Franca è una grande nottambula, dorme la mattina e passa la notte a fare da portiera ai gatti ora invitandoli ad entrare in casa ora cacciandoli fuori con un bastone , a volte d'estate capita che in giro non ce ne siano (forse si allontanano intenti per andarsi ad accoppiare bhoo'),allora lei si affaccia fuori dalla sua porta nel cuore della notte in una consuntissima sotto veste, il bastone in mano e afflitta commenta che gli hanno uccisi tutti (i gatti) ,lancia "quattru gastimi" (maledizioni) ad imprecisati bastardi e figli di "buttana"-rimuovendo completamente dalla coscienza che lei per prima ha in passato gettato cuccioli vivi nella pattumiera quando le abbondavano,pattumiera urbana che usava anche come guardarobba...- e rientra;io prima che i miei risistemassero internamente casa,dormivo d'estate sotto la finestra dinnanzi la sua porta perchè queste uscite notturne di lei mi conciliavano il sonno. Questo è il suo universo e niente lo scalffisce,potrà sembrare miserevole ,brutto,sporco e cattivo ma ha la forza elettrogravitazionale di un atomo che nessuna particella ha mai spaccato o penetrato,le è premorto un figlio molto attaccato di 70 anni,lei ha pianto un po' i primi giorni ma poi ha smesso di parlarne spesso;ricordo il suo commuovente accomiatarsi dai suoi nipoti che non vede quasi mai perchè vivono in Piemonte,era tutto un "ciao,ciao amore mio",ma non appena i suoi ragazzi si allontanarono un po' aggiunse la sua personalissima marca esistenziale aggiungendo "ah Bonu! itivilla a pigliari n'culu vidè vantri ddocu"(ah finalmente! Ma Andatela a prendere nel culo pure voi...);Lei parla spesso della morte ormai prossima con lo stesso pensiero e stato d'animo di chi aspetta il postino, ma non vuole mica morire e non è depressa.Infine il mio quesito è questo: puo' essere un obiettivo acquisire questi tratti da mostro mitologico pur di diventare così forti dentro ??? 
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tigellino11.
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Un analisi franca su questa prospettiva della vita "franchista"? 
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marcello.difiore.
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Non sò che dirti. Si può sbagliare, ma non credo che ci sia una via di mezzo tra etica e immoralita', così come tra buono e cattivo gusto. Se esiste non credo che mi potrà mai appartenere. . -
LADINTJ.
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Più che di forza parlerei di anestesia... molto bella e poetica la descrizione del personaggio, ma infinitamente triste. . -
Allonsanfan.
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Questa franca mi ricorda tanto la "gattara" dei simpson
www.youtube.com/watch?v=EHRJhBvjBBw
www.youtube.com/watch?v=d4LRPrudpso&feature=related
Questa qui più che una persona "forte" mi sembra una persona che si anestetizza fuggendo dalla realtà, come diceva ladyintj. Ma principalmente mi sembra fuori di testa, è il classico matto di paese, ce ne sono 3 o 4 anche da me, uno di questi è simpatico ed è la mascotte di città (in senso buono), gli altri hanno stranezze meno simpatiche tipo uno che gira per le strade recitando a voce alta i versi biblici dell'apocalisse, un'altra la si trova spesso al telefono delle cabine telefoniche incazzandosi con un interlocutore oscuro (si ignora se vi sia realmente un interlocutore).
Quella di sbroccare non mi sembra una soluzione ai problemi, anzi ho sempre considerato un obiettivo cercare di NON diventare così. Questo modo di vivere mi spaventa e mi mette molta tristezza.
Non mi pare che in questa Franca calore umano e cinismo convivano armonicamente: mi sembra che sia una cinica inacidita in odio col mondo, ma conservi una perfetta capacità di avere una gentilezza di facciata: una caratteristica (non quella di essere così misantropi, ma la generica capacità di mantenere una facciata amorevole nonostante la presenza di sentimenti negativi, che emergono occasionalmente sotto forma di frecciate d'acido puro) che ritrovo più spesso nelle donne, anche se in luce di varie esperienze passate inizio a pensare che un po' faccia proprio parte della carattere siciliano (correggimi se sbaglio).
Non sopporto questo modo di fare ipocrita, un altro motivo quindi per non considerare questa Franca un esempio.
Edited by Allonsanfan - 6/8/2011, 16:32. -
tigellino11.
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No, per la lettura che io faccio delle cose Franca non è affatto una cinica inacidita in odio con il mondo (che pure esistono in piu rilevante misura);Franca è davvero capace di empatia e di cinismo a comando ,è genuina nella sua parte umana...è proprio fatta così... Quanto al carattere siciliano posso testimoniare che è piu al vetriolo rispetto alla media italiana ma le persone inacidite dalla vita non sono una prerogativa siciliana.
Anzi ,per quanto surreale possa sembrare, lei è in accordo con il suo milieu naturale-urbano
quanto alla tristezza a me fanno molta piu pieta gli anziani dipendenti ed emarginati dalle loro famiglie...Franca per poco non sale sui tetti delle auto in sosta a stiracchiarsi sotto il sole in primavera...proprio come fanno i gatti; un pollice in alto per lei a mio giudizio.. -
Enrico-buono.
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Bella descrizione tigellino.
Sono un pò cinico anche io con le gattare/i gattari.
La mia visione è molto semplice: le persone che si dedicano con tanta cura ai gatti hanno scarsa fiducia nell'uomo o ne ricevono poca dai propri simili. Con i gatti trovano un loro equilibrio a scapito dell'equilibrio con i propri simili.. -
tigellino11.
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Cmq Allonsanfan ti assicuro che Franca non è affatto fuori di testa 
....esiste sempre il problema di giudicare le persone secondo le categorie cristiane di buono-cattivo,peccato-castigo,qualche volta vi scrivo cosa spiega Spinoza al riguardo...
www.youtube.com/watch?v=4TTI_FZNFc0&NR=1. -
Allonsanfan.
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Mah, sarà come dici tu tigellino. Forse sono scettico perché non provo simpatia per i gatti.
Da vecchio non mi dispiacerebbe essere come tanti nonni che vivono nella casa di campagna, vanno a funghi col cane, fanno il vino e l'olio e zappano l'orto, con la nonna che fa delle belle torte per i nipotini. Sono un po' banale?
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tigellino11.
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Sì,sì sei molto banale mi dispiace...penso anche che anche voi del resto d'Italia dovreste riellenizzarvi: « Durante un banchetto gli gettarono degli ossi, come a un cane. Diogene, andandosene, pisciò loro addosso, come un cane. »
(Diogene Laerzio, Vite dei Filosofi,VI,46)
Conoscete Diogene il cinico (cinico da kynos "cane") ,il filosofo che viveva come un cane? La storia narra che Alessandro, affascinato dalla possibilità di incontrare faccia a faccia il famoso filosofo (nella sua botte), chiese se non ci fosse qualche desiderio che avrebbe potuto esaudirgli. Diogene gli rispose di non frapporsi tra lui e il sole, al che Alessandro replicò: "Se non fossi Alessandro, vorrei essere Diogene".
http://it.wikipedia.org/wiki/Diogene_di_Sinope. -
tigellino11.
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Ecco qualche dritta di Diogene ,vi consiglio proprio di andarvi a cercare tutte quelle esistenti sul web: A quale età un uomo deve prender moglie? Da giovane non ancora, da vecchio mai.
Anche il sole penetra nelle latrine, ma non ne è contaminato.
C'è un sogno che ci sta sognando.
Cerco l'uomo.
Cosa è un filosofo che non danneggia i sentimenti di qualcuno?
I re saggi generalmente hanno saggi consiglieri, perché l'uomo capace di distinguere un saggio deve essere saggio egli stesso.
Il tempo è lo specchio dell'eternità.
La folla è madre di tiranni.
Meglio essere povero sulla terra che ricco in mare.
Nessuno patisce danno se non per propria mano.
Preferisco avere una goccia di fortuna che una botte di saggezza.
Sto aspettando un uomo onesto Citazioni di Diogene di Sinope [modifica][Alla domanda da dove venisse:] Sono cittadino del mondo intero. (citato in Diogene Laerzio, Vita di Diogene il cinico)
Se i Sinopi mi hanno condannato all'esilio, io li condanno a restare in patria! (citato in Diogene Laerzio, Vita di Diogene , Mondadori)
[Interrogato sul perché parlasse con una statua] Mi alleno a chiedere invano! (citato in Diogene Laerzio, Vita di Diogene , Mondadori)
La libertà di parola è la cosa più bella per gli uomini (citato in Diogene Laerzio, Vita di Diogene , Mondadori)
"Qual vino gusti di più?" gli chiesero. " L'altrui!". (citato in Diogene Laerzio Vite dei Filosofi, VI, 54)
Durante un banchetto gli gettarono degli ossi, come a un cane. Diogene, andandosene, pisciò loro addosso, come un cane. (citato in Diogene Laerzio, Vite dei Filosofi, VI, 46)
"Olà uomini" gridò un giorno Diogene, e subito lo circondò una massa; ma egli la percosse col bastone, dicendo: "Uomini chiesi, non merde" (citato in Diogene Laerzio, Vite dei Filosofi, VI, 32, 3)
[sulla masturbazione] magari bastasse strofinarsi il ventre per non avere più fame (Diogene Laerzio, Vite dei Filosofi, VI, 46, 69)
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Allonsanfan.
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Forte diogene il cinico 
Un Emil Cioran ante litteram
<<fu probabilmente ad uno di quegli eventi che incontrò Alessandro il Grande. La storia narra che Alessandro, affascinato dalla possibilità di incontrare faccia a faccia il famoso filosofo (nella sua botte), chiese se non ci fosse qualche desiderio che avrebbe potuto esaudirgli. Diogene gli rispose di non frapporsi tra lui e il sole, al che Alessandro replicò: "Se non fossi Alessandro, vorrei essere Diogene".>>
Non mi piace la sua filosofia. Cmq una vecchiaia semplice (orto, olivi e viti, coltivati in un casolare in collina) non è banale. Anzi c'è una saggezza antica che tu, in quanto estimatore dei greci, dovresti apprezzare.. -
tigellino11.
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No guarda,in quanto all'idea di vivere in autarchia con i prodotti della terra,scapperei pure adesso in campagna.E' l'idea di "essere nonno" un giorno che non mi attira... . -
Allonsanfan.
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Anche questa Franca si è fatta una famiglia. Io sul tema la vedo in modo ambiguo. Non mi dispiacerebbe da un lato, ma dall'altro sento che avrei molte altre cose da fare prima. Per fortuna ho sempre la scusa che sono giovine... . -
Aletta87.
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beh matta non direi proprio, è solo una donna che ha deciso di vivere come crede sia giusto nel suo ambiente: mostrando la faccia amorevole davanti agli altri e non appena è da sola sperare che gli altri muoiano ... immagino che per essere così questa donna sia rimasta delusa da tutto e da tutti, ormai non si aspetta più nulla dal mondo che la circonda, nemmeno dai suoi figli. e siccome neanche le autorità si sono mai accorte dei suoi scempi (ammesso che esistano le autorità ) perchè non approfittarne quando in fondo lo fanno o vorrebbero farlo tutti? potrebbe uccidere come quei gatti un qualsiasi essere umano... tutti parlano, tutti dicono che è una pettegola, che è cattiva, ma vive in un contesto. Certo, di qui a prenderla come esempio di comportamento incrollabile per vivere "meglio" ce ne corre. Credo che ormai la sua sia più un'abitudine dovuta alla necessità. Pirandello di certo ne avrebbe fatto un personaggio irresistibile come tutti quelli che si incontrano nella sua letteratura. .
"La dottrina Franca"diventare così per essere così forti? |
