Sapete "far soffrire"?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. slightly_mad
     
    .

    User deleted


    Siete capaci di far del male a qualcuno?Non intendo male fisico, ma far soffrire con parole o azioni.Non so perchè ma non so ferire gli altri.E' come se salvaguardassi le persone allo stesso modo in cui tutelo me stesso.Sto molto attento a non urtare i sentimenti di una persona, evitando magari di toccare argomenti che possano farla sentire a disagio o ferirla in qualche modo.Mentre molta gente che definirei subdola,spesso cerca di mettere in imbarazzo gli altri specialmente di fronte ad altre persone .Lo fa sia per dispetto o per sentirsi superiori...Si "elevano" infierendo sugli altri con tranquillità...Io invece se facessi rimaner male qualcuno mi sentirei esattamente come se lo avessero fatto a me. Mi è capitato di recente, in un momento particolare in cui non ero molto lucido ,di essermi comportato male con qualcuno...Non me ne sono proprio accorto...E quando questa persona me lo ha fatto notare ci sono rimasto malissimo..E ancora se ci penso mi sento un idiota.
     
    Top
    .
  2. Odile83
     
    .

    User deleted


    L'ho fatto (non per sfizio ma per rispondere ad un'aggressione verbale/psicologica) solo in quei rari casi in cui provavo empatia zero per il mio "avversario"...e infatti non è mai servito a nulla, visto che erano troppo stupidi per recepire il significato delle mie parole. sisi
     
    Top
    .
  3. Ember
     
    .

    User deleted


    No. Non sono capace in nessun modo. Sia chiaro, non volendolo mi è capitato! Ma mai con intenzionalità. Mi ritrovo perfettamente nel tuo post slightly_mad... sto attentissima a non ferire e non far sentire in imbarazzo gli altri. Non sempre riesco e allora mi sento umiliata io per loro. Ora vorrei tanto sapere se è una cosa degli intro o può capitare a tutti... penso sia collegato all'imbarazzo empatico e alla pena di cui si parla in altri thread.

    Anche fisicamente poi non riesco a fare azioni di forza su altri (a rugby placcavo l'avversaria e poi chiedevo scusa!!).
     
    Top
    .
  4. alexey86
     
    .

    User deleted


    Io, per offendere qualcuno, devo essere veramente arrabbiato e devo lottare con delle emozioni particolari...
     
    Top
    .
  5. Nicola.
     
    .

    User deleted


    ne sono capace solo in casi di estrema importanza, in cui non posso non dire ciò che penso. quando succede, non è una cosa fine a se stessa, ma lo faccio per cercare di far comprendere una determinata cosa alla persona. ad esempio se sbaglia, se si è comportato male con me o con altri, etc. etc.

    con le persone a me care mi riesce ancora più difficile, si parla di giorni per riflettere e trovare la forza di parlarne. tranne con i miei genitori, con loro tendo a spararle anche troppo grosse
     
    Top
    .
  6. Ember
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Nicola. @ 6/5/2012, 14:44) 
    tranne con i miei genitori, con loro tendo a spararle anche troppo grosse

    Anche io... ma se no con chi ci sfoghiamo?! :lol:
     
    Top
    .
  7. Diogene W
     
    .

    User deleted


    Sinceramente non ho mai capito se ho ferito o meno una persona (e sì: ci sono stati parecchi momenti in cui ho voluto farlo <_< ). Normalmente più che ferire irrito. Credo di apparire un po' troppo arrogante (a detta degli altri, chiaro) perché gli altri possano dimostrarmi altro che cattiveria, :hmm.gif: e così entriamo nel classico duello per vedere chi è più forte, con la logica conseguenza che alla fine io sono convinta di essere l'unica fra i due a star male.

    In ogni caso, nella maggioranza dei casi cerco di non far male a una mosca. Ma l'inefficenza nel provocare dolore volontario nel prossimo mi fa sentire impotente, così approfitto dei rari momenti per far dovuta pratica :D

     
    Top
    .
  8. Nicola.
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Diogene W @ 6/5/2012, 15:48) 
    Sinceramente non ho mai capito se ho ferito o meno una persona (e sì: ci sono stati parecchi momenti in cui ho voluto farlo <_< ). Normalmente più che ferire irrito. Credo di apparire un po' troppo arrogante (a detta degli altri, chiaro) perché gli altri possano dimostrarmi altro che cattiveria, :hmm.gif: e così entriamo nel classico duello per vedere chi è più forte, con la logica conseguenza che alla fine io sono convinta di essere l'unica fra i due a star male.

    In ogni caso, nella maggioranza dei casi cerco di non far male a una mosca. Ma l'inefficenza nel provocare dolore volontario nel prossimo mi fa sentire impotente, così approfitto dei rari momenti per far dovuta pratica :D

    anche io irrito spesso le persone, ma non lo definirei soffrire. semplicemente si stufano di parlarmi. quelli con cui ho confidenza mi mandano a cacare (in questo periodo sempre più spesso, mi sarò inacidito), gli altri rimangono un po' spiazzati. ma non credo di ferirli, poichè non si parla di cose personali ma di pareri contrastanti
     
    Top
    .
  9. Diogene W
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    anche io irrito spesso le persone, ma non lo definirei soffrire. semplicemente si stufano di parlarmi. quelli con cui ho confidenza mi mandano a cacare (in questo periodo sempre più spesso, mi sarò inacidito), gli altri rimangono un po' spiazzati. ma non credo di ferirli, poichè non si parla di cose personali ma di pareri contrastanti

    Le persone che conosco cercano di allontanare il discorso (sanno già benissimo dove andrebbero a ficcarsi), mentre le semi-sconosciute cercano di reagire finché sono io a troncare la conversazione. Non so se è ferire perché di certo non scoppiano in lacrime davanti a me, ma li vedo spesso passare in posizione difensiva e darsi da fare per attaccare a loro volta. Alcune volte mi sembra di essere uno squaletto che non molla la preda finché non l'ha vista reagire sul serio :D

    Per me non credo esista la differenza fra cose personali e pareri contrastanti: le mie idee sono le cose più personali che ho, ed è una questione personale (in modo quasi morboso) se vengono criticate.
     
    Top
    .
  10. Nicola.
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Diogene W @ 6/5/2012, 16:00) 
    CITAZIONE
    anche io irrito spesso le persone, ma non lo definirei soffrire. semplicemente si stufano di parlarmi. quelli con cui ho confidenza mi mandano a cacare (in questo periodo sempre più spesso, mi sarò inacidito), gli altri rimangono un po' spiazzati. ma non credo di ferirli, poichè non si parla di cose personali ma di pareri contrastanti

    Le persone che conosco cercano di allontanare il discorso (sanno già benissimo dove andrebbero a ficcarsi), mentre le semi-sconosciute cercano di reagire finché sono io a troncare la conversazione. Non so se è ferire perché di certo non scoppiano in lacrime davanti a me, ma li vedo spesso passare in posizione difensiva e darsi da fare per attaccare a loro volta. Alcune volte mi sembra di essere uno squaletto che non molla la preda finché non l'ha vista reagire sul serio :D

    Per me non credo esista la differenza fra cose personali e pareri contrastanti: le mie idee sono le cose più personali che ho, ed è una questione personale (in modo quasi morboso) se vengono criticate.

    anche io sono molto attaccato alle mie idee, ma accetto il parere altrui senza ferirmi. altra cosa è se mi attaccano diretto sul vivo.

    faccio un esempio: non mi sento ferito se uno non condivide la mia stessa idea politica. mi sento ferito se ritiene che il mio ideale di politica sia da idiota

    passano sulla difensiva perchè vogliono evitare lo scontro, probabilmente sono persone che non vogliono avere contrasti per avere l'apparenza che tutto vada bene. invece magari (qui ipotizzo, non conoscendoti), tu senti di ricavare qualcosa dal discorso solo se si arriva ad una crepa tra i due punti di vista. io sono così, con i miei amici cerco sempre il contrasto nei discorsi, con gli sconosciuti...dipende. dipende da chi ho davanti

    CITAZIONE (Ember @ 6/5/2012, 15:05) 
    CITAZIONE (Nicola. @ 6/5/2012, 14:44) 
    tranne con i miei genitori, con loro tendo a spararle anche troppo grosse

    Anche io... ma se no con chi ci sfoghiamo?! :lol:

    eheh
    nel mio caso è più un restituire (con gli interessi) tutte le loro sparate nei miei confronti :innocent.gif:
     
    Top
    .
  11. Diogene W
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    anche io sono molto attaccato alle mie idee, ma accetto il parere altrui senza ferirmi. altra cosa è se mi attaccano diretto sul vivo.

    Mmm... :hmm.gif: sono un po' confusa su questo, non riesco a pensare ad un "attacco diretto sul vivo" senza prima un'adeguata discussione. Il che significa che c'è sempre una sorta di climax in ogni discussione seria. Niente, non capisco se parliamo della stessa cosa o no.

    CITAZIONE
    passano sulla difensiva perchè vogliono evitare lo scontro, probabilmente sono persone che non vogliono avere contrasti per avere l'apparenza che tutto vada bene.

    :yes.gif: (Parlo sempre con le persone sbagliate, ma quelle giuste preferiscono ascoltare se stessi)

    CITAZIONE
    invece magari (qui ipotizzo, non conoscendoti), tu senti di ricavare qualcosa dal discorso solo se si arriva ad una crepa tra i due punti di vista.

    Sono convinta (ma potrebbe essere pura fantasia) di utilizzare lo scambio di idee per delineare lo schema mentale del mio interlocutore. Se non vado a beccare i nervi scoperti, non avrò mai una risposta sincera.

    CITAZIONE
    io sono così, con i miei amici cerco sempre il contrasto nei discorsi, con gli sconosciuti...dipende. dipende da chi ho davanti

    Sai che non faccio questa distinzione, che poi dovrebbe essere abbastanza tipica degli introversi, del "dipende da chi ho davanti". Se vedo che la persona mi lascia uno spiraglio per iniziare un discorso, voilà, si parte.
     
    Top
    .
  12. Nicola.
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Diogene W @ 6/5/2012, 18:03) 
    Mmm... :hmm.gif: sono un po' confusa su questo, non riesco a pensare ad un "attacco diretto sul vivo" senza prima un'adeguata discussione. Il che significa che c'è sempre una sorta di climax in ogni discussione seria. Niente, non capisco se parliamo della stessa cosa o no.

    ma che c'entra? mica ho detto che uno parte subito a spron battuto. come dici te la discussione è genericamente un crescendo, ma può darsi che si arresti ad un semplice scambio di opinioni
     
    Top
    .
  13. Diogene W
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    ma che c'entra? mica ho detto che uno parte subito a spron battuto. come dici te la discussione è genericamente un crescendo, ma può darsi che si arresti ad un semplice scambio di opinioni

    Cristo, cosa del "sono un po' confusa" e "non capisco se parliamo della stessa cosa o no" non hai capito? Va bene, va bene. Ho frainteso. Mea culpa. Grazie per la spiegazione.
     
    Top
    .
  14. Nicola.
     
    .

    User deleted


    semplicemente non c'è nulla da spiegare. io dico che mi offendo solo quando si va sul vivo della discussione

    tu dici che non riesci a pensare ad un attacco sul vivo senza un'adeguata discussione. io non ho mai detto il contrario. ci siamo capiti male ;)

    per evitare altri fraintendimenti, il mio "tono" più su non era affatto seccato, come magari hai pensato. la prossima volta magari metto una faccina tipo questa :P , chiedo scusa
     
    Top
    .
  15. Diogene W
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    per evitare altri fraintendimenti, il mio "tono" più su non era affatto seccato, come magari hai pensato. la prossima volta magari metto una faccina tipo questa :P , chiedo scusa

    My fault :doh.gif:

     
    Top
    .
22 replies since 6/5/2012, 00:11   296 views
  Share  
.
Top