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Heronblue.
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a volte vi capita di avere la sensazione di star per scoppiare?
parlando di me personalmente:
ogni volta che incomincio ad innervosirmi, oltre all'acidità che sale, ho sempre paura di venire alle mani.
Personalmente, la cosa mi disturba, dato che è stata proprio l'ira a causarmi l'attacco di panico di qualche mese fa...
io sono sempre stato una persona molto paziente, ma da qualche anno a questa parte, la pazienza si è trasformata in repressione, lascio passare ogni cosa, lascio che mi calpesti. Forse dovrei sfogarmi in qualche modo, dato che ho paura di sfociare in episodi violenti.
questo non so se centra qualcosa: riguardando alcuni disegni di quando ero bambino, ho notato che spesso non usavo colori, oltre ad uno spiccato realismo (proporzioni, ovviamente nei limiti, corrette, prospettiva intuitiva) disegnavo scene molto violente, al limite del sadismo, anche se ovviamente molto infantili, alle quali però non ricordo di aver collegato delle sensazioni negative.
tutt'ora mi viene detto che in alcune battute che faccio c'è una dose troppo alta di violenza (ora come ora non ne ricordo, magari un altra volta ne scrivo qualcuna). Quando uscì la passione di cristo di gibson, rimasi molto colpito dalle immagini, e dopo aver chiesto a mia madre delle tempere, realizzai dei "dipinti" di cristo in croce completamente mutilato.
Però, come ho detto, non so se le due cose sono collegate, è probabile che fossi represso sin dall'infanzia?
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.:Pedro:..
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Sono per natura un tipo estremamente calmo e paziente ...ma in rare occasioni mi capita di volermi mettere a insultare gli altri o reagire in maniera impulsiva, e devo fare appello a tutto il mio self-control per non scoppiare. Mi capita molto spesso di innervosirmi in presenza di persone che non conosco bene e non mi piacciono, o quando in famiglia si va contro al mio volere.
Quindi nel complesso, sì, mi capita, ma per fortuna senza mai sfociare nella violenza. Semmai, divento musone e mi isolo dagli altri per un po', rimugino, me la prendo. Poi piango, ascolto la musica a tutto volume o mi sfogo in qualche altro modo e sto bene.
Ti consiglio di trovare, come hai detto tu stesso, qualcosa che possa evitare episodi violenti. Nel complesso non ho scatti di violenza, semmai li ho subiti da altri! Non so se possa dipendere dal fatto che sono un batterista: può essere che picchiare a tutta forza su quei piatti mi aiuti a stare più calmo e controllare questo tipo di istinti, ma non ricordo di aver mai reagito così neanche prima di suonarla.
Premetto che non sono uno psicologo, ma intuitivamente, secondo me il tuo disegnare episodi violenti è dettato semplicemente da un inconscio desiderio di vendetta su chi ti ha fatto star male, in quanto avendo anche tu un'indole alquanto remissiva e che tende a "lasciar correre", ti capita raramente di dire immediatamente il tuo vero pensiero su qualcosa. E magari sì, questo può essere stato vero fin dai tuoi primi anni.. -
Heronblue.
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è probabile, alla fine.
se non faccio qualcosa al più presto, potrei diventare il primo vegetariano cannibale al mondo
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Nicola..
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io sono più o meno come te. quando mi arrabbio mi vibra la voce e mi irrigidisco. non mi è mai successo (forse solo una volta) di esplodere, e ogni volta che ci vado vicino poi mi sento irrimediabilmente a pezzi emotivamente. non ho mai indagato sul perchè, forse anche la mia è repressione . -
lizzy18.
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Se oggi provi un'elevata sofferenza interiore è quasi sicuro che tu abbia avuto da bambino un vissuto difficile. Ma senza perdersi nelle ricerche di cosa possa averti ferito nella tua infanzia ( nella maggior parte dei casi dei rapporti non soddisfacenti con le figure primarie), oggi si può solo cercare di aumentare la consapevolezza di se stessi e specialmente essere in grado di vivere e esprimere le proprie emozioni in modo civilmente accetato.
Questo significa che se una cosa non ti va bene, non devi reprimere per poi esplodere, ma è meglio che tu sia in grado di esprimere il tuo disappunto in modo educato a chi credi te lo abbia causato.
Proprio la capacità di comunicare le proprie emozioni negative sul nascere, a chi ci circonda, è una delle chiavi per vivere felici .. -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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per tutta l'adolescenza sono stata un grumo di rabbia. l'unica soluzione efficiente che ho sperimentato, fra molte, è stata la comprensione critica, ed infatti ora ho risolto 
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Diogene W.
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CITAZIONEa volte vi capita di avere la sensazione di star per scoppiare?
parlando di me personalmente:
ogni volta che incomincio ad innervosirmi, oltre all'acidità che sale, ho sempre paura di venire alle mani.
è un po' strano ammetterlo, ma sì. Ho sempre pensato che un giorno o l'altro uccido qualcuno, seriamente. Sono quel tipo di persona che si controlla il 99% delle volte è la 100esima è praticamente sullo stesso livello di un serial killer. Mi ricordo di una volta in cui ero a scuola, quindi bloccata al banco tra un mio amico e la mia vicina di banco che aveva oltrepassato il limite della mia pazienza, non mi ricordo neanche per quale motivo. Le ho dato un pugno in testa. E poi ho chiesto di andare in bagno per calmarmi.CITAZIONEPerò, come ho detto, non so se le due cose sono collegate, è probabile che fossi represso sin dall'infanzia?
Discuterei prima sul termine "repressione" e sul valore che ha nel tuo subconscio. O meglio te lo farei discutere con uno psicologo
Secondo me bisogna sempre fare attenzione al peso che la società dà alle cose che facciamo e quello che effettivamente è il peso reale. Quello che tu chiami ora sadismo potrebbe essere l'espressione di qualcos'altro, magari collegato ad altri ambiti.
Però ripeto: non sono io l'esperta!(purtroppo). -
Ember.
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Io non mi sono mai sentita così... anzi a volte questo mi preoccupa anche! Chissà che non nasconda qualcosa... magari alla fine sarò io a uccidere qualcuno
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Il Marchese.
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Sinceramente non ricordo tanta insofferenza fino a scoppiare. Sono un tipo calmo e paziente, ma pure permaloso. .
Repressione |
